GASPORT - Fabio Zamblera Nel 4-0 al Lecce, il giallorosso ha trovato il gol e fornito un assist per Sciarra: «Credo di essere al 60% della condizione e devo ancora entrare in forma - ha detto -. Sono fiducioso, non posso che migliorare». Frasi solo allapparenza banali, pronunciate con quellaccento bergamasco tanto distante dal romano dei ragazzi di Trigoria.
Nessuna sorpresa Zamblera, un’adolescenza trascorsa nelle nazionali giovanili, non ha stupito nessuno, tantomeno Alberto De Rossi: «E' un ariete, fa reparto da solo, ma sa anche mandare i compagni in gol. Ha avuto qualche problema nella preparazione, ma si sta riprendendo alla grande. Per me non è una novità». Con il campionato fermo per gli impegni dell’Under 20, spazio alla Coppa Italia: domani a Trigoria arriva il Crotone, e Zamblera avrà una nuova chance.
Oltremanica Cresciuto nell'Atalanta, il caso Zamblera è tanto simile a quelli dei vari Russotto, De Martino, Macheda e Petrucci: nel 2008 i nerazzurri lo avevano inserito nella lista per il Torneo di Viareggio, lui aveva già firmato per il Newcastle. Un anno in Inghilterra, trascorso interamente nella squadra riserve, prima del rientro in Italia (in prestito) con la maglia della Sampdoria. Il mancato riscatto da parte dei blucerchiati e il ritorno a St James's Park sono storia recente, così come l'arrivo a Roma, accolto nel più completo scetticismo e nella contestazione di chi si attendeva un centravanti con ben altra esperienza.
