
IL MESSAGGERO (U. TRANI) - Il calendario delle coppe europee evoca il ricordo amaro di una stagione fallimentare: la Roma va in campo dopo la Champions, la manifestazione da riconquistare che tanto manca alla proprietà, per questioni di prestigio e di bilancio, e ai giocatori, per il fascino che si porta dietro da sempre. E' anche l'obiettivo di Ranieri, ma risalendo la classifica in Italia. Qui invece, nella Svizzera nord-occidentale e sotto un cielo tanto grigio da certificare la fine dell'estate, il nuovo tecnico deve continuare il lavoro, iniziato a Trigoria il 2 settembre, per assemblare la squadra. Così nel tardo pomeriggio al St. Jakob Park, debutta anche nell'Europa League, dopo la prima a Siena di quattro giorni fa. Il test contro il Basilea, match d'apertura della fase a gironi, è già significativo: Frei e Streller, attaccanti..