I NUMERI - Il capitano ha fatto il vuoto dietro di snelle classifiche europee della Roma. In fatto di presenze dopo di lui c’è Aldair, che si­ fermato a quota 64, mentre tra i migliori goleador il secondo­ Pedro Manfredini, giunto a 18 reti, messe a segno quando si giocava la Coppa delle Fiere. Francesco vuol dimostrare che continuerà segnare con frequenza anche con Ranieri, anche se­ diverso il gioco della Roma. Prima la squadra si esprimeva con più forza sugli esterni e Totti doveva arretrare per dare palla sulle fasce o a Perrotta che si buttava in mezzo.

Ora, con il modulo scelto da Ranieri, la Roma sfrutta meno le corsie laterali e quindi il capitano deve essere assistito da una seconda punta, che sarà principalmente Vucinic. Ranieri chiede a Totti compiti diversi rispetto a Spalletti. Con il nuovo allenatore deve essere lui il finalizzatore e deve fare il vero centravanti da area di rigore.

LA FIRMA - Intanto il suo contratto continua a far discutere, tanto da provocare la reazione risentita del capitano. Francesco ha la parola d’onore di Rosella Sensi. L’accordo­ stato trovato da tempo, cinque milioni a stagione fino al 2014, compresa la prossima stagione, per la quale il capitano ha accettato la decurtazione da 5,8 milioni a 5. Totti si fida del presidente, che in questi giorni ha molti impegni per il progetto del nuovo stadio. In agenda l’ufficializzazione del contratto di Totti viene subito dopo la presentazione dello stadio che­ slittata alla prossima settimana. Il capitano simesso l‘ anima in pace,­ disposto ad aspettare, anche se la prima scadenza che era stata data era riferita alla fine del ritiro precampionato. E parliamo della fine di luglio...