
LEGGO - Venerdì cè stata la prima frattura. Tra Menez e la Roma di Ranieri il divorzio è sempre più vicino, nonostante ciò il mister non lo abbandona: ancora una convocazione, per la Uefa league, e segnali per (ri)dare vita ad un giocatore spento, demotivato. La sua risposta? Anche ieri il francesino, mai sorridente, non ha lavorato col gruppo. Solo differenziato, lontano dai compagni e dagli occhi dellallenatore e per di più con unentrata in campo con 10 minuti di ritardo rispetto agli altri.
Lidea maturata nelle stanze di Trigoria è quella di mandare lex Monaco in prestito a gennaio o, se ci fosse unofferta clamorosa, di cederlo. Per questultima ipotesi, però, è necessario far giocare il più possibile il ragazzo, visto che, ad oggi, la sua valutazione è nettamente in calo. E così, con molta probabilità, dopodomani Jeremy sarà in campo contro il Cska di Sofia (la sfida in programma alle 21:05 sarà trasmessa sia da Mediaset P1 che da Rete 4) almeno un tempo.
Ma per linfrasettimanale di Coppa in difesa le scelte appaiono obbligate: con Mexes e Cassetti out per infortunio, al centro giocherà la coppia Burdisso-Juan, a destra Motta e a sinistra Riise. A centrocampo oltre a De Rossi e Pizarro Ranieri potrebbe affidare la fascia destra a Cerci e sulla sinistra puntare proprio su Menez. In attacco potrebbe avere un turno di riposo Vucinic (al suo posto la scelta ricade su Okaka) mentre ci sarà capitan Totti: «Voglio vincere la classifica dei capocannonieri di Coppa - ha sottolineato al rientro da Catania - e giocare tutte le partite». Ranieri quindi sta pensando a una Roma giovane. Ma dagli allenamenti arrivano anche indicazioni riguardo al modulo: il tecnico ha provato il 4-4-2 senza il rombo di centrocampo, ma con i quattro della mediana in linea (il solo a giocare leggermente arretrato è stato De Rossi, cui spetta il ruolo di cucitrice tra i reparti).
Intanto già si punta al mercato di riparazione: oltre alla partenza probabile di Menez, ci sono i primi contatti per uno scambio tra Roma e Atalanta: Guberti piace molto al nuovo tecnico, Antonio Conte, e i bergamaschi pur di averlo potrebbero sacrificare il centrocampista cileno Jaime Valdes.