«Al termine della gara di gio­vedì il calciatore Julio Baptista ha accusato un dolore all'anca destra, riconducibile ad un con­trasto di gioco. Gli esami diagno­stici effettuati non hanno eviden­ziato lesioni a cari­co delle strutture capsulo-legamento­se. Il calciatore ha già iniziato un per­corso terapeutico per consentirgli il ripristino della cor­retta funzionalità articolare» .

Tutto vero. Ma c’è da aggiungere che il sopraggiunto pro­blema all’anca, è molto probabilmen­te una conseguenza del problema al gi­nocchio con cui il giocatore sta convi­vendo da qualche settimana (for­se più). Baptista infatti è alle pre­se con una condrite che altro non è che un’infiammazione della car­tilagine del ginocchio, un guaio, seppur in forma minore, assai si­mile a quello capitato a Doni. Per la Bestia siamo ancora in una fa­se gestibile della situazione, tan­to è vero che lo staff sanitario giallorosso aveva risolto il proble­ma, nel senso che il giocatore non avvertiva più dolore al ginocchio. Ma è chiaro che è un problema che avrà bisogno di essere gesti­to per non rischiare peggiora­menti.

RECUPERO - In più c’è stata la conseguenza di questo fastidio muscolare all’anca che, come det­to, molto probabilmente deriva dal guaio al ginocchio, nel senso che seppure in presenza della scomparsa del dolore, non è per nulla da escludere che incoscia­mente, diciamo a protezione del ginocchio, Baptista abbia assunto una postura e una corsa che han­no caricato troppo sull’anca cre­ando questo problema di sovraf­faticamento. Per i prossimi sette giorni il giocatore, per il guaio al­l’anca, si sottoporrà a fisioterapia rimanendo a riposo. Al termine di questo primo ciclo di cure, si farà il punto sulla situa­zione sperando che sia tutto risolto. Di sicuro non ci sarà contro il Palermo, probabilmente nemmeno a Cata­nia, potrebbe torna­re a disposizione per la successiva partita all’Olimpico contro il Napoli.