A un passo dalle mille vittorie

20/09/2009 alle 11:01.

GASPORT - Mille, come i garibaldi­ni che fecero «l’unità d’Italia». Oggi, Fiorentina permettendo, la Roma potrebbe conquistare la millesima vittoria nei cam­pionati a girone unico. Una bel­la quota, in uno dei momenti più bassi della storia recente giallorossa. La cavalcata comin­cia il 13 ottobre 1929, quando la Roma allo stadio della Rondi­nella batte 9-0 la Cremonese, primo successo di questa saga: triplette di Volk ed Ossoinach, gol di Chini Luduena — l’avvo­cato —, Bernardini, Benatti. In panchina, Baccani. Nella Cre­monese, un certo Cabrini: pa­rente dell’Antonio juventino?
Derby e San Silvestro Il succes­so numero 100 arriva in un der­by, il 13 ottobre 1935, 6 anni esatti dopo la goleada con la Cremonese. Segna Cattaneo, all’89’: esulta persino il giova­ne...

Derby e San Silvestro Il succes­so numero 100 arriva in un der­by, il 13 ottobre 1935, 6 anni esatti dopo la goleada con la Cremonese. Segna Cattaneo, all’89’: esulta persino il giova­ne Giulio Andreotti. Nella La­zio, giocano Piola, Viani e Le­vratto. Il successo numero 200 matura undici anni e una guer­ra dopo: 22 settembre 1946, 3-1 alla Sampdoria, tripletta di Amadei, sulla panchina giallo­rossa Degni. La trecentesima vittoria è un regalo di fine an­no, il 31 dicembre 1955, San Silvestro, 3-2 all’Atalanta. Se­gnano Galli e Ghiggia, fra i ber­gamaschi doppietta di Bassetto e grave infortunio di Rasmus­sen. Altro giro di giostra e il 21 aprile 1963 successo numero 400, 1-0 al , gol dello sve­dese Jonsson. Nel , al­l’ala destra, Gigi Meroni. Il poe­ta.

Il Barone e Il 10 marzo 1974 a Verona la Roma vince 1-0 e centrò la vittoria numero 500. Sulla panchina di una Ro­ma malaticcia, Nils Liedholm. Ben diversa la situazione nove anni dopo, il 20 febbraio 1983, quando la Roma travolge il Na­poli (5-2) di Pesaola, vincendo la gara numero 600 della sua storia e spiccando il volo verso il secondo scudetto. Giornata di grande calcio e buoni senti­menti: doppietta di Agostino Di Bartolomei, gol di Nela, Pruzzo e , cori tra le due tifoserie che, in quel mo­mento, vanno d’accordo. «Vin­cerete lo scudetto», cantano i napoletani. «Resterete in serie A», rispondono i romanisti. An­drà proprio così: Roma scudet­tata e salvo. Il successo numero 700 è un regalo del te­desco Rudi Voeller, 1-0 sul cam­po della Cremonese, il 14 apri­le 1990. Sulla panchina della Roma, Gigi Radice. Otto anni dopo, comincia la saga di . Il 16 maggio all’Olimpico sbar­ca la Sampdoria. I giallorossi di Zeman vincono 2-0. Segnano e Delvecchio. Nella Roma gioca Damiano Tommasi, l’«anima candida». Nella Samp, ci sono gli ex romanisti Mihajlovic e Salsano. Non so­lo: c’è anche un futuro giallo­rosso: Vincenzo Montella. È la vittoria numero 800. La nume­ro 900 arriva nel nuovo millen­nio, il 7 marzo 2004. La Roma di Capello fa a fette l’Inter di Zaccheroni: rigore di , doppietta di Mancini, gol di Cassano. La Roma gioca una grandissima partita, che la tie­ne in corsa per lo scudetto. Do­menica scorsa, a Siena, succes­so numero 999. Oggi, ultimo strappo verso quota 1000, con­tro una che non vin­ce all’Olimpico dal 1992: sarà ancora il nostro eroe?