CORSPORT - Martedì il ritorno al lavoro con i compagni. Ieri la convocazione. Stasera, probabilmente, lesordio stagionale dal primo minuto con la maglia della Roma. Stiamo parlando di Juan, il centrale difensivo brasiliano che negli ultimi mesi aveva fatto più notizia per le assenze causa problemi fisici che per le presenze.
Pur in una convocazione orfana di ben sette giocatori (oltre ad Andreolli, Doni, Cicinho, Perrotta, Brighi, Okaka e Baptista), stasera Spalletti potrà riavere anche Mirko Vucinic. Se non altro per cercare di far rifiatare un po Francesco Totti, in un reparto offensivo ancora orfano di Okaka e Baptista. Scontata lassenza del primo, un po meno quella del brasiliano. Il tecnico un po ci sperava di averlo a disposizione, solo che la Bestia allo staff tecnico ha chiesto di seguire un programma di lavoro specifico anche nella giornata di ieri e alla fine si è deciso di lasciarlo a casa, anche se era arrivata la notizia che lInter aveva ufficializzato lolandese Sneijder.
E questo vuole dire, con Vucinic appena recuperato, che toccherà ancora al capitano giallorosso essere il punto di riferimento offensivo anche se tra tre giorni allOlimpico si presenterà la Juventus per una sfida che è sempre stata molto delicata ma questanno lo sarà ancora di più. Per Totti potrebbe essere loccasione per aggiornare ancora i suoi straordinari numeri (otto gol nelle prime quattro partite ufficiali di questa stagione), ma certo la speranza è che la partita vada in una maniera che consenta, a un certo punto, di risparmiare il capitano.
Viste le assenze, in ogni caso non è che Spalletti possa pensare tranquillamente a un vasto turnover. Tra laltro cè da garantirsi la quali ficazione che, per carità, non dovrebbe essere un problema anche se nel calcio è sempre vero che fidarsi è bene, non fidarsi è meglio, figurarsi per una Roma già sotto pressione e con la poco piacevole tendenza a incassare gol in quantità industriale. Spalletti dovrebbe optare per una formazione titolare o quasi nel reparto arretrato e a centro campo. In difesa potrebbe esserci un ballottaggio tra Cassetti e Motta con il primo leggermente favorito, la coppia centrale con il rientro di Mexes e Juan dovrebbe essere quella titolare, a sinistra dovrebbe rientrare Riise che domenica scorsa non ha preso per niente bene lesclusione dalla formazione iniziale contro il Genoa. Dietro a Totti il tecnico toscano ha qualche problema dabbondanza. Totti sarà il centravanti, Menez dovrebbe essere confermato alle sue spalle nel ruolo di trequartista centrale in un modulo che potrebbe trasformarsi anche in un quattro-quattro- uno-uno, mentre sulle fasce inizialmente dovrebbero giocare Cerci e Guberti con Taddei pronto a subentrare nel corso della partita. Che, se si dovesse trasformare in una formalità, potrebbe rivedere in campo anche Mauro Esposito.