CORSPORT - Chi lo conosce bene assicura che ieri si è commosso. Dopo mille premi, quello ricevuto ieri dal sindaco Alemanno ha regalato un brivido a Francesco Totti. Nei ringraziamenti finali, al termine del breve discorso nellaula Giulio Cesare, dove nei secoli si è scritta la storia di Roma, il capitano giallorosso non è riuscito a nascondere la sua sensibilità.
Francesco Totti ha poi annunciato laccordo per il nuovo contratto, anche se da parte della società non cè ancora lufficialità: «Ringrazio il presidente Rosella che crede ancora in me e lo ha dimostrato rinnovandomi il contratto. Giocherò per altri cinque anni con la Roma, ho la possibilità di battere altri record e nel 2014 ci rivedremo ancora qui. Con la voglia che ho penso che arriverò molto lontano. Spero di dare sempre il massimo e di uscire dal campo sempre con la maglietta sudata». Totti e la Roma per sempre insieme. Altri cinque anni per cercare di riassaporare la gioia dello scudetto: «Ci proveremo, è un mio obiettivo, come lo è del presidente, dei miei compagni e della città».
Il capitano della Roma lancia la sfida per il trono del goal. Ora che non cè più Ibrahimovic, è lui uno dei più autorevoli candidati: «Vincere la classifica dei cannonieri è un mio obiettivo. Se dovessi giocare 38 partite potrei farcela... Io sto bene, non ho alcun problema fisico, penso che mi manchi poco per raggiungere il top. Ora penso a giocare altri cinque anni, poi quando smetterò vedrò cosa fare». Capitolo Nazionale: «Con Lippi mi sento spesso, non parliamo solo di calcio. Il Mondiale? Vediamo come starò tra un anno. Se starò bene non potrei dire di no». La Roma si muove sul mercato con molte difficoltà. Totti aspetta qualche rinforzo: «Servono un attaccante e un terzino. La rosa è la stessa dello scorso anno, vediamo come si muoverà la società».