LEGGO - A Roma impazza il toto-cessione. Il calciomercato dei romanisti ormai è questo: chi partirà? Privati dei sogni i tifosi sfogliano la rosa sapendo che perderanno qualche petalo. Ma quali? In questo «m'ama non m'ama» alla rovescia (chi se ne va assicura che è per amore) da ieri ci rientra pure Rodrigo Taddei. Da Firenze sono sicuri: lo vuole Prandelli. Il brasiliano, però, è un giocatore troppo importate per il modulo di Spalletti, soprattutto se resterà questo 4-2-4.
Nel toto-cessione ci vanno messi i pezzi grossi e Mirko Vucinic è quello più probabile. Pare che l'attaccante abbia fatto sapere al Tottenham che non è cosa: lui farebbe il «sacrificio» di andar via solo per il Manchester United e il Liverpool. Ma i reds stanno pensando ad Alberto Aquilani che, come Vucinic, ha rinnovato da poco, ma come Vucinic potrebbe regalare prospettive di mercato. «E' una stupidaggine, Alberto sta qua», ha tagliato corto l'agente Zavaglia.
E allora la domanda resta in piedi: chi partirà? Perrotta era un buon indiziato, ma da quando s'è fatto male è fuori lista, così come Cicinho. Forse Juan, forse... A parte Totti, De Rossi e un po' Mexes tutti gli altri sono cedibili. A sentire i russi pure Spalletti visto che da quelle parti parlano di un accordo tra il tecnico e lo Zenit. Sarebbe il colmo, ma in linea con l'assurdo di questo calciomercato alla rovescia. D'altronde c'è chi assicura che ancora ieri Fioranelli abbia bussato alle porte di Unicredit per prendere la società, che a sua volta aspetta la nomina del supermanager...
