Spalletti al comando

05/07/2009 alle 10:53.

IL MESSAGGERO - - Le ricette di Luciano Spalletti per la prossima stagione: una squadra con più carattere, una punta di peso. Il tecnico è sorridente, sereno, anche se vacanze ne ha fatte poche. Lui, un veterano della serie A: tutte le squadre si sono affidate ai giovani.

Uno Spalletti sul pezzo, insomma. E pensare che si era parlato di una sua partenza. «Si era detto che sarei andato alla , invece sono qui. Mi sembra un buon segnale. Se ho pensato di stare fermo un anno? Se la società mi avesse detto che non puntava su di me, sarei rimasto fermo, visto non mi ha cercato nessuno. Tantomeno la ». Si riparte con Spalletti, con quelli di sempre. Anche se qualcuno è in vendita, necessariamente. Vucinic, Juan, probabilmente J.Baptista, o anche Perrotta, Brighi. «Ma se va via qualcuno deve essere rimpiazzato, come successe per Chivu. Ci sono calciatori difficili da sostituire. Il modulo? Si giocherà con due punte esterne, questo è sicuro. Come tutte le più grandi squadre d’Europa». L’arrivo di un attaccante vuol dire partenza di Vucinic? «Mirko vive momenti esaltanti e difficili, ha bisogno di equilibrio. Si cercherà di metterlo a suo agio». Dal modulo, dalle sue parole, si capisce che forse quello in più sia J. Baptista. E l’attaccante in arrivo? Uno alla Iaquinta, che resta il preferito di Spalletti. Pavlyuchenko, tanto per citarne uno prendibile, poi Borriello, si sa Roma e Milan hanno buoni rapporti... Capitolo : Sorrentino è sempre un nome buono, l’alternativa. Intanto l’unico nome nuovo che Spalletti già ha a disposizione è Guberti. «Un ragazzo di prospettive e va visto nella dimensione attuale».