CORSPORT - Tra gli infortunati di lungo corso alexander doni è quello più avanti nel percorso di ribilitazione. Lunedì prossimo lascerà il Brasile e tornerà in Italia. Quindi giovedì avrà una visita di controllo dal professor Martens, che giovedì a Milano. Il professore belga che lo ha operato a maggio al ginocchi dovrebbe dare l'ok per la ripresa della preparazione. Se non ci saranno sorprese in negativo, Doni sarà pronto per l'inizio del campionato.
In questo periodo ha lavorato molto in Brasile. Due sedute di fisioterapia al giorno a Ribeiro Presto, sua città natale. Ha un preparatore personale, che lo ha seguito costantemente e gli ha stilato una tabella di lavoro rigorosissima.
Il portiere brasiliano non gioca da aprile e adesso il lungo calvario sta per concludersi. Prima dell'operazione di maggio, Doni le aveva provate tutte anche con il fattore di crescita, ma a nulla è servito. Dopo lo sfortunato derby i ritorno l'estremo difensore è stato costretto all'intervento chirurgico.
"Adesso che ho risolto i miei problemi, sono sicuro che presto sarò a posto. Credi di poter essere pronto per l'inizio della stagione. Voglio tornare ad essere il portiere che tutti hanno conosciuto a Roma. Sarà il campo come sempre a dare il responso, ma di certo in questo periodo non ho perso le mie qualità per strada", ha fatto sapere il portiere dal Brasile pochi giorni prima di rientrare in Italia.
La roma intanto è alla ricerca di un portiere da affinancare a Doni. Ma questa non sembra più una priorità. Con il titolare che dovrebbe tornare in tempo per l'inizio del campionato, potrebbe essere Artur a difendere la porta giallorossa negli impegni di Europa League. Nelle ultime giornate il portiere ex Siena ha calato posizioni. E nel difficile mercato della Roma diventa più imortante rinforzare altri reparti. La Roma aveva cercato Sorrentino che dal Chievo sta per passare al Genoa. Aveva chiesto informazioni su Iezzo, che era stato accostato alla Roma negli anni passati.