CORSPORT - Ignazio Abate, si può. In un mercato della Roma in cui finora siamo stati costretti, numeri alla mano, a parlare soltanto di cessioni più o meno illustri, si è aperto uno spiraglio affinchè Stefano Guberti (parametro zero) non rimanga lunico vero volto della quinta Roma spallettiana.
Ad aprirlo, dai microfoni di Radio Centro Suono Sport, ci ha pensato il procuratore di Abate, Andrea DAmico, confermando linteresse del club giallorosso nei confronti dellesterno che il Milan ha riscattato (alle buste) dal Torino pagando la metà due milioni e cinquecentocinquanta mila euro: Gli interessi nel calcio mercato contano poco, contano i fatti. So che la dirigenza della Roma stima il ragazzo e le sue doti. Comunque lui è in una squadra importante come il Milan quindi è un argomento un pò delicato da affrontare. Io so che per il Milan è un giocatore importante. Sicuramente per il Milan ha un valore patrimoniale di rilievo, dipenderà dai rapporti e dalle evoluzioni del calciomercato, sarebbe bello prevedere, ma di solitole cose che si concludono sono quelle di cui non si parla. Se la Roma è interessata, la Roma sa da chi andare a parlare. Fa comunque piacere sapere che Spalletti stravede per il ragazzo. Sono parole che lasciano assolutamente aperta per la Roma la strada che porta allesterno, un ruolo, peraltro, quello degli esterni offensivi, che Spalletti ha chiesto chiaramente che venga migliorato e arricchito.
Ma, come già detto tante volte, la Roma potrà cominciare a fare mercato in entrata, solo dopo che avrà incassato liquidi da una cessione. E, in questo senso, rimane in primo piano lipotesi Aquilani al Liverpool, come ha ribadito ieri mattina il quotidiano inglese Daily Mirror. Da giorni un emissario del club inglese è a Roma, in attesa che si sblocchi la questione Xabi Alonso. Le ultime sullo spagnolo dicono che ormai sia sempre più vicino un suo trasferimento al Real Madrid (ci sarebbe una differenza di tre milioni tra offerta e richiesta). Dovesse concretizzarsi, il club inglese formulerebbe ufficialmente la sua offerta per il centrocampista giallorosso, partendo da un cifra superiore ai quindici milioni di euro. Il giocatore, dal canto suo, è già entrato nellordine di idee di lasciare Roma, sempre che il Liverpool gli formuli unofferta importante. A proposito di cessioni, continuano le voci circa un interessamento del Milan nei confronti di Mirko Vucinic, voci che però al momento non trovano riscontri dalle parti di Trigoria. Ieri comunque una cessione, in comproprietà, è stata perfezionata: è quella del giovane Erba, assistito dai fratelli Marino, al Cesena, in cambio il club giallorosso ha avuto unopzione sull attaccante Djuric (classe 1990).
Nel momento che nelle casse di Trigoria entrasse del cash (sempre che non ci sia qualche novità a livello societario), la Roma potrebbe cominciare a pensare ai suoi obiettivi di mercato che, oltre allesterno offensivo, sono un portiere, un centrale difensivo e un attaccante di peso. Per lestremo difensore stanno aumentando le possibilità di una conferma di Artur, ieri è circolato il nome di Guardalben che però non ha trovato conferma. Diversi i nomi per il centrale difensivo, quello più gettonato rimane Lugano sempre che diminuisca le sue pretese per lingaggio. Il nome nuovo è largentino del Real Madrid Garay che però sembra convincere poco lo staff romanista. Per Esposito del Lecce, invece, con il passare dei giorni diminuiscono le possibilità di un acquisto anche perché il giocatore sembra avviato verso il Genoa. A proposito di difensori centrali cè da dire che sono arrivate molte offerte (Bari, Siena, Cagliari e Parma) per Andreolli, il ragazzo vorrebbe andare a giocare ma la Roma gli ha detto che non si muoverà da Trigoria. Per lattaccante infine cè sempre in prima fila il nome di Cruz anche se, per ora, la Roma non ha fatto nessun passo ufficiale. Del resto senza cash che passi ufficiali vuoi fare?