Spalletti-Roma, il giorno della verità

04/06/2009 alle 11:05.

CORSPORT - Rosella Sensi e Luciano Spalletti, oggi è il giorno della verità. L’incontro tra presidente e allenatore avverrà in forma riservata, oltre ai due potrebbe partecipare il solo Marco Staffoli, marito di Rosella, che ultimamente ha parlato spesso con il tecnico toscano, testandone l’umore.

 

Il tecnico toscano se è arrivato al 4 giugno per scoprire le sue carte non ne fa una questione di soldi, ma di chiarezza di programmi. A suo avviso non si possono alimentare le attese dei tifosi, che giustamente vorrebbero competere sempre per vincere. Secondo lui la Roma deve porre obiettivi legati alle sue risorse, Spalletti non vuole avere la pressione di dover vincere per forza se le altre squadre hanno organici e disponibilità superiori. Il tecnico avverte la mancanza di una figura dirigenziale, stima molto Marotta che, guarda caso, è corteggiato dalla . A lui si è rivolto per chiedere un parere su Motta, prima di prenderlo dall’Udinese. Ma questo senza nulla togliere a Conti e Pradè, che hanno altri compiti nel risicato organigramma societario. Al di là del contratto che lo lega alla Roma e che non sarebbe facile sciogliere unilateralmente, Rosella Sensi dovrà essere brava a convincere Spalletti a restare. Un grande contributo lo hanno dato negli ultimi giorni i giocatori, con gli attestati di stima pubblici e privati nei confronti del tecnico. In particolare e hanno espresso personalmente il loro gradimento alla permanenza di Spalletti a Roma. I giocatori sanno che Spalletti è una garanzia tecnica, al di là di certe divergenze che sono emerse nel corso della stagione.

 

Intanto l’allenatore ha dato il suo avallo al programma per il ritiro pre-campionato, stilato dai suoi collaboratori. Partenza per il ritiro di Riscone di Brunico il 2 luglio, rientro il 16 o 17 a Roma. Tre le partite amichevoli programmate. Il 5 luglio contro una selezione locale, il 12 ancora a Riscone e il 16 a Bolzano contro avversari da definire. La prima, forse contro il Padova, la seconda contro una squadra tedesca o austriaca di prima divisione. Il rientro al termine dell’amichevole di Bolzano, nella notte con un charter, oppure al mattino dopo.