
IL GIORNALE - A colpi di «soffiate» e comunicati ufficiali, sta per giungere, faticosamente, al traguardo, la cessione della Roma. Passerà, per un valore complessivo di 300 milioni di euro (201 milioni per la quota in possesso della famiglia Sensi più 99 milioni di euro per lopa da lanciare subito dopo), dallattuale azionista Italpetroli al gruppo rappresentato da Fioranelli.
Ma lepilogo non ha aiutato a svelare lidentità del gruppo rappresentato da Vinicio Fioranelli. Su questo punto è forse indispensabile essere trasparenti. Prima di procedere al cambio della guardia bisogna definire lidentità dei protagonisti del gruppo. Il nome e il passato di Fioranelli non ci bastano. «Flick potrebbe comprare Lazio e Roma allo stesso tempo» una delle frasi attribuite a Fioranelli per dare lidea della consistenza economica del partner principale dellagente Fifa. Sarà un nuovo Paperon de Paperoni questo Flick ma non sono sufficienti indicazioni del genere. La Roma, società quotata in Borsa, la città, i suoi tifosi, che sono una legione, hanno diritto a conoscere ogni particolare tecnico-contabile delloperazione, ma anche i suoi attori principali. Per ora sono ancora dei mister x.