LR24 (AUGUSTO CIARDI) - In un momento storico in cui i grandi portieri si contano con le dita di una mano, avere in casa il più forte di tutti significa possedere un gioiello prezioso, unico nel genere. Alisson è questo, come lui nessuno, forse Oblak, neanche Courtois, De Gea arriva dopo, Neuer che prova a riabilitarsi dopo troppi guai fisici rincorre dalle retrovie. Alisson ha almeno una dozzina di anni a livelli eccelsi davanti, eventualmente avrà tempo e modo di andare via, magari fra un anno o due. E l’ingaggio non sarebbe un problema. Guadagna poco meno di due milioni, la Roma può permettersi persino di raddoppiarglielo. Potrebbe persino arrivare a cinque milioni l’anno. Alisson riceverebbe un segnale notevole da parte del club. Che per lui farebbe un sacrificio non indifferente. Il Real Madrid può attendere. La Roma dà un segnale non solo all’ambito e ambizioso portiere. Ma al calcio intero. Il portiere più forte al mondo, il portiere della Nazionale brasiliana. Che piace ai top club, il portiere punto di forza della semifinalista di Champions League. Non è in vendita. La Roma quest’anno vuole arrivare in fondo alle competizioni. E Alisson è imprescindibile.
In un momento storico in cui i grandi portieri si contano con le dita di una mano, e hai in casa il più forte di tutti, se ti arriva un’offerta choc del Real Madrid non puoi opporti. Alisson è costato poco meno di 8 milioni di euro, se te ne offrono 70, anche nell’estate in cui non hai più impellenza economiche, difficilmente riesci a resistere. Non solo perché ti chiami Roma e hai, negli anni passati, venduto o dovuto vendere alcuni dei tuoi migliori calciatori. Ma perché la legge del calcio impone che il più ricco abbia sempre ragione. Vale per tutte le italiane e non è un discorso da mal comune mezzo gaudio. È la vita. Chi ha più soldi comanda. E influenza. Alisson è il portiere della Nazionale brasiliana favorita ai Mondiali in Russia. Alisson è giovane, ok, ma legittimamente ambisce al top. E il top in Europa si chiama Real Madrid. Vero che la Roma potrebbe raddoppiargli l’ingaggio. Persino andare oltre il doppio. Ma ciò che per la Roma sarebbe un sacrificio sui generis, per il Real Madrid sarebbe routine: quanto guadagni? Poco meno di 2 milioni? Quanto ti propone la Roma? 4 milioni tendente ai 5? Da noi ne guadagnerai 7. Giocherai al Bernabeu, a dicembre sarai al Mondiale per club. Partirai favorito per la prossima Champions League, difenderai i gol messi a segno dai tuoi fenomenali compagni di squadra. Come dire di no? Come può dire no la Roma che ha già, con l’ammortamento, recuperato metà dei soldi spesi per comprarlo, a una plusvalenza di quasi 70 milioni di euro?