21 DICEMBRE 2005 - 10 anni fa la Roma batte il Chievo, la prima di 11 vittorie consecutive

21/12/2015 alle 23:56.
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LAROMA24.IT (Federico Baranello) - Il campionato 2005/06, la cui classifica finale sarà stravolta dagli esiti di “Calciopoli”, inizia con un nuovo allenatore al comando per la compagine giallorossa: Luciano Spalletti. Il tecnico di Certaldo, tanto invocato anche in questi giorni dove l’indice di gradimento della “piazza” ha un’asticella assestata verso valori piuttosto bassi per , ha da poco conquistato una storica qualificazione in con l’Udinese classificatasi quarta. L’eredità da raccogliere è abbastanza pesante in considerazione dei risultati della precedente stagione: ottavo posto in classifica con 45 punti a soli tre punti dalla zona retrocessione. Il tutto con l’aggravante di un’impressionante girandola di allenatori: Prandelli, Voeller, Del Neri sino al duo B. Conti-Sella.

La partenza non è delle migliori, si alternano buone prestazioni con Reggina, Messina e Inter fuori casa a cocenti delusioni tra le “mura” amiche con Udinese, Siena, Palermo e .

Si arriva al 18 dicembre e la Roma si presenta al Marassi contro la Sampdoria con Montella e Nonda infortunati. Spalletti schiera centravanti nel che sfrutta gli inserimenti dei centrocampisti. La partita termina 1-1. Con questo schieramento e questo nuovo assetto la compagine giallorossa si ripresenta all’Olimpico il mercoledì successivo per il turno infrasettimanale. È il 21 dicembre, la Roma riceve il Chievo e lo annienta con una secco 4 a 0.  Doppietta di , che festeggia il primo gol allattando un bambolotto con la maglia della Roma celebrando così la nascita del piccolo Cristian. Poi ancora i gol di Perrotta e Taddei. Da questo momento la Roma è un rullo compressore che darà inizio alla striscia delle 11 vittorie consecutive. Impensabile ovviamente per tutti coloro che, al fischio finale, si accingevano a guadagnare l’uscita.

Nelle giornate successive la Roma batte il Treviso fuori casa, Milan e Reggina all’Olimpico e fa poi visita all’Udinese. Riceve il Livorno e batte il Parma fuori casa. Vince 4-3 contro il Cagliari. Si reca poi a Siena, per battere in seguito l’Empoli in casa. Siamo a 10 vittorie. Il record detenuto da (1931/32), Milan (1950/1951) e (1963/1964) è uguagliato. Nel corso della partita con l’Empoli, a seguito di un maldestro intervento di Vanigli, s’infortuna gravemente .

Il 26 Febbraio va in onda il Derby e la Roma, orfana del proprio , centra le 11 vittorie consecutive vincendo per 2-0 con reti di Taddei e Aquilani. A fine partita si festeggia il record che diventa ovviamente motivo di ulteriore sfottò nei confronti dei biancocelesti. Tutti i giocatori, oltre a Bruno Conti e Luciano Spalletti, indossano la maglia di con su scritto “Forza ” e si dirigono verso la Sud dove sventola una grande bandiera giallorossa. 11 vittorie e 33 punti il bottino.

La settimana successiva la Roma riceve l’Inter con l’intento di portare il record a 12 vittorie. Purtroppo non si andrà oltre il pareggio di 1-1. Proprio l’Inter ferma i giallorossi, la stessa Inter che nella stagione successiva toccherà il massimo livello, sino a oggi, di 17 successi consecutivi.