
LAROMA24.IT - Intorno agli inizi del ventesimo secolo il gioco del calcio si diffonde nella penisola italiana. A Roma questo sport è praticato da tanti piccoli club di quartiere oppure da rappresentative di classi sociali ben definite. Sono addirittura otto le società che negli anni venti giocano nell'allora prima divisione regionale: U.S. Romana, S.G.S. Fortitudo, S.S. Alba, C.R. Juventus Audax, Roman F.C., C.S. Audace, S.S. Pro Roma e S.S. Lazio.
ASSOCIAZIONE SPORTIVA ROMA - via Uffici del Vicario n. 35.
Roma 22 luglio 1927
ORDINE DEL GIORNO n.1
Presi accordi con l'Amministratore Delegato On. Igliori e sentito il parere del Presidente Onorario Comm. Guglielmotti, ho concretato le norme esecutive per la Costituzione dell'Associazione Sportiva Roma...
Il presidente Italo Foschi
Foschi diviene il presidente della squadra e Guglielmotti accetta l'offerta della presidenza onoraria. Durante il brindisi qualcuno parafrasando la frase di D'Azeglio esclama: "la società è fatta, ora bisogna fare i giocatori". E' solo una battuta. Infatti nella nuova squadra capitolina entrano automaticamente i calciatori delle tre società e semmai c'è un problema di abbondanza. Nasce l'A.S. Roma e con lei il suo stemma: la lupa capitolina e colori sociali del gonfalone del Campidoglio, il giallo e il rosso. Ventisette anni prima infatti i dirigenti della S.S. Lazio avevano snobbato questi colori perchè infatuati dal mito greco. Scelsero quindi quelli della bandiera greca. Le masse però accorrono subito al richiamo di Roma e dei vessilli capitolini. L'A.S. Roma diviene subito visceralmente popolare, cara alla gente dei vecchi rioni e del suburbio. La squadra giallorossa nel tempo diviene sempre più simbolo della città intera e della sua cultura. La passione che le ruota intorno è enorme così come è enorme il seguito che ha avuto e che ha da quell'ormai lontano 22 luglio 1927. E allora tanti auguri magica A.S. Roma ...