IL ROMANISTA - In attesa di operazioni per la prima squadra, che in questa sessione di mercato potrebbero anche non arrivare, la Roma sta mettendo a segno due colpi per il settore giovanile: oggi verrà completato il tesseramento di Adrian Stoian e Bogdan Gavrila, due romeni portati nella capitale da Gheorge Popescu, che ieri era a Trigoria per mettere a punto gli ultimi dettagli. Il secondo, classe '92, è un esterno sinistro, terzino o centrocampista, che giocherà con gli Allievi Nazionali, il primo, trequartista o attaccante esterno, classe '91, è in età da Primavera. O da prima squadra, visto che i più bravi tra i suoi coetanei, come Brosco nella Roma, o Santon nell'Inter, cominciano già a prendere confidenza col calcio dei grandi: a Stoian è già capitato, visto che la sua esperienza in maglia giallorossa è cominciata quest'estate, quando sbarcò a Trigoria, insieme a Gavrila.
Li ritroverà in Primavera: Spalletti lo stima, ma quando si tratta di lanciare un ragazzo della Primavera ci va con i piedi di piombo, come ben sanno Brosco, mai utilizzato, o D'Alessandro, mai convocato. Per cui, nonostante la stima del tecnico toscano, che lo porterà su per gli allenamenti, le gare ufficiali, almeno nei primi mesi, le giocherà agli ordini di Alberto De Rossi, dove troverà i due connazionali che Popescu aveva portato a Trigoria a gennaio, il portiere Pena, utilizzato come dodicesimo di Frasca, e il difensore Mladen, che invece è titolare, e nel giro della prima squadra, almeno per le amichevoli. Il quinto elemento, in tema di romeni, è il venticinquenne Adrian Pit: lo scorso anno ha giocato solo una volta, in Coppa Italia, quest'anno, in serie B, non è andato poi tanto meglio. Cinque presenze, una sola dal primo minuto, peraltro alla prima giornata: è stato operato alla caviglia, le società si sono accordate per la risoluzione del prestito, il giocatore farà la riabilitazione a Trigoria.