Una Roma a due facce strappa un punto prezioso contro la Juventus. Al termine del pareggio per 1-1, il tecnico Luca Rossettini ha analizzato la prestazione della sua squadra ai media ufficiali del club.
Sono più due punti persi o un punto guadagnato?
"Penso che sia un punto guadagnato contro una squadra fortissima, che ha elementi di esperienza, di grandissima qualità. Per come è andata la partita, sicuramente abbiamo sofferto nel finale: nel secondo tempo ci hanno messo sotto e ce lo aspettavamo. La nostra è una squadra che deve maturare, ha grandi margini. Ha dimostrato nel primo tempo di avere qualità, principi e si è creata delle grandi opportunità. Dobbiamo crescere nel cinismo, e questa cosa che ci portiamo dietro da diverse partite. Però oggi era importante non perdere: un pareggio ci va bene, in ottica campionato è un buon risultato, ma non cambia il nostro percorso, che è fatto di continuare a lavorare".
Qual è stata la cosa più difficile oggi? Soprattutto nel secondo tempo.
"Quando la lucidità nel secondo tempo è venuta meno, le energie sono calate: in quei momenti lì, ho cercato di spingere le ragazze a continuare a sforzarsi, ad avere coraggio, a giocare. Perché siamo in un periodo effettivamente di grande difficoltà dal punto di vista numerico. Ma chi è entrata ha dato il suo contributo, ha spinto, ha difeso, ha provato ad attaccare. Abbiamo avuto un paio di opportunità in contropiede. Non ci aspettavamo cose diverse. Anzi, sono molto contento di un primo tempo fatto ad altissimo livello e ripartiamo da questo".
Ci saranno altri impegni tra Champions League, campionato, poi la Coppa Italia. Da cosa deve ripartire la Roma oggi?
"Dalla voglia di saper soffrire, dall'aiuto reciproco che le ragazze si sono date nel secondo tempo, da alcune prestazioni veramente importanti che trascinano il gruppo. Ripartiamo da questo: dal punto di oggi, ma anche dalle esperienze e dalle note liete che ho visto in campo oggi".
(asroma.com)




