
Al termine del match di Serie A tra Roma Femminile e Milan, il tecnico Alessandro Spugna è intervenuto ai microfoni ufficiali del club per commentare il rocambolesco pareggio per 3-3. Ecco le sue parole.
Non era il risultato che ci si aspettava per l'ultima al Tre Fontane, anche perché adesso sarà determinante la sfida in casa della Fiorentina per conquistare un posto in Champions
"Sì, soprattutto per come si era messa la gara, per il 3-0 a inizio secondo tempo. Però non devi pensare che la partita sia chiusa, devi continuare a giocare con una certa intensità, ma soprattutto con una certa attenzione. E non lo abbiamo fatto. Purtroppo è così, quest'anno è successo troppe volte. Adesso serve davvero qualcosa di importante a Firenze. Ci andiamo a giocare un'intera stagione in una partita. Ma questo dice il campo e lo dobbiamo accettare. Questa settimana dobbiamo ritrovare le energie, soprattutto quelle mentali, perché se vai sul 3-0 con il Milan vuol dire che qualcosa di buono l'hai fatto. Però non puoi in 25 minuti subire una rimonta così".
Cosa è mancato nel secondo tempo per portare a casa una vittoria?
"Credo che in questo momento alla prima difficoltà ci sciogliamo, perché abbiamo preso un gol su palla inattiva e poi un altro, il secondo, davvero imbarazzante. E dopo ti viene la paura, non hai il coraggio di giocare e non sfrutti le situazioni che ti sono favorevoli per incrementare il risultato, perché sul 3-2 abbiamo avuto qualche palla per fare il quarto gol e non lo abbiamo fatto. E poi prendi una palla lunga, l'avversaria fa una gran giocata e centra il sette per il gol del 3-3. Ma questo è il calcio. Bisogna saper gestire meglio determinati momenti e oggi non lo abbiamo fatto".
Cosa dirà alla squadra?
"Ho già detto qualcosa. Ho detto che adesso è inutile pensare troppo a quello che è stato fatto. Adesso dobbiamo analizzare, ma neanche tanto, e concentrarci tutta la settimana sulla partita che vale un'intera stagione".
(asroma.com)