Roma Femminile, Linari: "La partita di domani contro la Juventus non è decisiva per lo scudetto"

10/12/2022 alle 10:54.
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TUTTOSPORT - Elena Linari, difensore della Roma Femminile, ha rilasciato un'intervista in esclusiva al quotidiano. La calciatrice giallorossa ha analizzato l'andamento della squadra in e in campionato, soffermandosi anche sulla sfida contro la , in programma domani alle ore 14:30. Le sue dichiarazioni.

La qualificazione ai quarti di oltre che possibile è nelle vostre mani: cosa significa?
"Credo che nessuno, alla vigilia del primo mini-girone a Glasgow, pensasse non solo che avremmo passato quel turno, ma che avremmo conquistato l’accesso ai gironi. Per la Roma questa è una prima volta e giocarsela alla pari con tutti, dal Wolfsburg al St Polten e fino allo Slavia Praga, vuol dire che stiamo crescendo come squadra, come individualità e anche sotto il profilo della personalità". [...]

Adesso tutto dipenderà dalla gara di giovedì contro il St. Polten?
"Sarà senza dubbio la gara più importante perché può essere decisiva e la fortuna vuole che ce la giocheremo in casa, spero sostenute da tanti tifosi". 

Quella contro le bianconere non è una partita come le altre, negli ultimi anni a ottime prestazioni non sempre avete abbinato i tre punti, dimostrando anche di patire un po’ l’avversario. Domani sarà diverso?
"Abbiamo grande rispetto per la che ci ha sempre messo in difficoltà, è vero, ma l’esperienza in ci sta facendo capire che è giusto avere rispetto per tutti, ma allo stesso tempo paura di nessuno. È vero che in passato l’abbiamo sofferta più dal punto di vista emotivo che di gioco e non sempre abbiamo raccolto quanto visto in campo, ma noi dovremo affrontare questa sfida con l’obiettivo che tutte abbiamo ben chiaro in testa per il nostro cammino". [...]

Se domani conquistate i tre punti andate a +9 sulla : potrebbe essere decisivo per lo scudetto?
"Assolutamente no: non stiamo pensando a questo perché il campionato è lungo e il campo è strano. Noi viviamo davvero le partite una per una, vincere o perdere fa soprattutto morale, conta rispettare la propria filosofia di gioco. Poi è chiaro che vogliamo provare a guadagnare punti importanti, ma non la viviamo come una partita scudetto".