Roma Femminile, Spugna: «Sentivamo il derby più del dovuto» - Pirone: «Abbiamo avuto qualcosa in più»

12/12/2021 alle 15:47.
spugna

Primo derby con la Lazio vinto, secondo posto in classifica al giro di boa e sesto successo consecutivo. Domenica perfetta per la Roma Femminile e il tecnico Alessandro Spugna ha commentato così l'ultimo successo della formazione giallorossa

Troppa sofferenza?
"Sì, queste partite sofferenza te la devono portare. Sapevamo che dovevamo giocare una partita con spazi chiusi, dovevamo gestire meglio soprattutto nel primo tempo in cui abbiamo avuto tanta fretta ed eravamo scollegate, forse una questione mentale. Forse sentivamo la gara più del dovuto e quindi abbiamo avuto difficoltà. Alla fine siamo riuscite a portarla a casa, non era facile. Bisogna fare i complimenti alla Lazio".

Complimenti per la gestione della squadra.
"Oggi il calcio ti porta a poter fare 5 cambi e chi entra deve fare la differenza. Bisogna avere delle calciatrici in grado di cambiare il corso della gara. Oggi chi è entrata ha fatto davvero bene, è positiva come cosa anche per il proseguo".

Oggi vittoria nel Derby, secondo posto e qualcosa da imparare in vista del girone di ritorno.
"Sì, credo che in questo campionato non ci siano partite semplici. Adesso siamo al secondo posto, ma le partite difficili non saranno soltanto gli scontri diretti, ci saranno  anche quelle contro chi lotta per la salvezza".

Il ritorno di Bartoli? 
"Era un leone in gabbia in panchina, ma è tornata a disposizione questa mattina. Elisa è stata brava perché rientrare dopo 21 giorni di positività non è semplice in una partita come questa. Ci teneva tantissimo e devo farle i complimenti per la grande partita".

Il pubblico?
"Mi sento di ringraziarlo, è stato bellissimo vedere la coreografia a inizio gara e ci hanno sostenute per tutta la gara. Lo sapevamo, abbiamo sempre sentito il loro calore, ma oggi lo abbiamo sentito da vicino".

Così invece il tecnico ai canali ufficiali del club giallorosso:

"Non abbiamo iniziato in modo molto sereno. Ci sta, questa è una partita particolare ed in partite così i punti in classifica non fanno la differenza. Però l'abbiamo portata a casa e la classifica ci vede al secondo posto. Giocheremo le prossime come finali per ottenere un obiettivo importante".

Primo derby, con vittoria
Siamo molto felici: società, staff, giocatrici. Merito di chi ha allestito questa squadra e ci togliamo questa soddisfazione di mettere un granello di sabbia in questa storia. Non abbiamo giocato benissimo e di questo non sono molto contento ma come dicevo prima queste sono partite particolari e a volte bisogna strapparle anche in questo modo. Ci siamo riusciti e va bene così

 

Pubblico fantastico
Sì, non dimentichiamolo. La cornice era bellissima. Arrivare al secondo posto alla fine del girone d'andata è un ottimo risultato. Qualche punto lo abbiamo lasciato per strada ma poi il campionato ti restituisce qualcosa e forse nelle ultime abbiamo recuperato qualcosa che avevamo perso in precedenza

A fine partita ha parlato anche Valeria Pirone, autrice del gol che ha sbloccato la partita:

Che sensazioni hai?
"Ho segnato il primo gol del derby, sono felice e siamo contente di aver vinto anche se potevamo chiudere la gara prima e abbiamo sbagliato gol sotto la porta, ma c'è sempre da migliorare".

Adesso è secondo posto in classifica.
"Sì, uno dei nostri obiettivi in stagione ma il campionato è lungo e tutto si vedrà alla fine".

Cos'è successo sul 2-0? E l'esultanza che ha ricordato Montella?
"Sul 2-0 c'è stato un calo mentale, può essere un nostro punto debole e ci stiamo lavorando settimana in settimana. L'esultanza mi è venuta spontanea".

Ti aspettavi una Lazio così?
"Il derby è una partita particolare, la Lazio ha fatto la sua partita ma noi abbiamo avuto qualcosa in più per vincerla".

"Un derby non si gioca, si vince", sei d'accordo?
"Sì, sono d'accordo"

I tifosi?
"Giocare con i tifosi dà una spinta in più. Con questo pubblico parti già dall'1-0".

Queste invece le impressioni di Capitan Bartoli:

"I derby sono sempre partite difficili. Non contano i punti in classifica e oggi si è visto. Un 3-2 sofferto, abbiamo sbagliato tanti gol e non abbiamo giocato benissimo, ma l'importante è aver portato la vittoria a casa davanti ad un pubblico meraviglioso. Per me è stato abbastanza particolare perché fino a stamattina non sapevo se ci sarei stata. E' stata una rincorsa, sono stata 21 giorni ferma a casa con il Covid, non pensavo di essere in panchina, figuriamoci di entrare in quei 10 minuti con un pubblico che mi ha fatto venire i brividi. Posso solo ringraziare".

Che sensazioni con un pubblico così?
Forse lo abbiamo un po'sofferto. Squadra un po'contratta, sono mancata tanto e non so nemmeno come sia andata la settimana. Sentire le ragazze non è come essere presenti. Roma è speciale, unica, è fatta di cuore. E oggi ce lo ha dimostrato

Agganciato il secondo posto, importante raggiungerlo anche soffrendo
E' la prima volta in 4 anni che chiudiamo il girone d'andata da seconde. Bisogna crederci perché se non ci credi non arrivi, c'è poco da fare. Dobbiamo unirci per far sì di arrivare bene anche a fine anno.