Scommesse, per il derby l'autogol quotato a 15. L'esultanza sotto la curva avversaria a 6

12/10/2011 alle 15:29.

Il derby di Roma a tutta quota per i bookmaker esteri, che, riferisce Agipronews, oltre alle scommesse più tradizionali mettono sul piatto altre possibilità, più o meno ispirate dalla storia recente dei confronti fra Lazio e Roma:

aleggia ancora l'autorete di Paolo Negro nel derby del 2000 e la possibilità di un «own goal» nella gara di domenica si gioca a nove volte la scommessa secondo William Hill, quota che sale a 15,00 se con un'autorete si aprissero le marcature dell'incontro. E ancora, tornando all'attualità più stretta, il tormentone biancoceleste sui troppi rigori assegnati alla Roma sembra quasi ispirare i quotisti nella previsione su quale delle due segnerà una rete su penalty: a 6,50 l'opzione giallorossa, a 7,50 la Lazio in gol dal dischetto secondo l'anglosvedese Unibet. E ancora, si punta su un derby «nervoso» almeno un (nella gara di campionato dello scorso a marzo, ce ne furono addirittura due) è un'ipotesi da tre volte la scommessa.

(Adnkronos) 

Di Canio sotto la Sud dopo aver segnato il gol nel derby: la provocazione più famosa nella storia dei confronti tra Lazio e Roma, come si legge su Agipronews, finisce nelle quote dei bookmaker esteri, che scommettono su un’altra esultanza politicamente scorretta.

Per la sfida di domenica sera, l’agenzia Unibet offre a 6,00 la possibilità che un giocatore di una delle due squadre festeggi il gol davanti alla curva avversaria. C’è da dire, comunque, che i quotisti ritengono molto più facile una gioia "contenuta", senza sberleffi, opzione a 1,10.

(Agipronews)