Dal ritiro azzurro, alla vigilia della sfida di Nations League contro la Germania in programma domani sera, ha parlato il centrocampista della Roma Bryan Cristante, intervenuto ai microfoni dell'emittente televisiva. Le sue dichiarazioni:
Forse l'aspetto morale vi può far ripartire meglio?
"Sì, può darci una grossa mano. Ma va preso come un torneo di ricostruzione, ci vuole un po' di pazienza. Penso che il mister proverà anche i giocatori più giovani. Ci dà una mano per costruire il percorso più importante, cioè le qualificazioni".
Ti lusinga il fatto che molte squadre pensano a te o vuoi pensare solo alla Nazionale o all'anno con la Roma?
"Fa sempre piacere, ma sono concentrato sulla Nazionale e sul finale di stagione. Dopo la Nazionale, vedremo il da farsi".
(Sky Sport)
A seguire Cristante ha parlato anche in conferenza stampa. Uno stralcio delle sue dichiarazioni anche sulla Roma:
Non pensi che l'Italia abbia bisogno di una svolta simile a quella della tua Roma? La finale di Tirana è stata l'apoteosi del gioco all'italiana
"Bisogna sempre essere ambiziosi, certo che la solidità aiuta tanto. Lo siamo stati anche in questo percorso e la cosa migliore è avere equilibrio, non si può puntare solo alla solidità difensiva, per vincere in Europa avere la palla è fondamentale. La risposta giusta sta nel mezzo".
Dove vorresti giocare?
"Ho la fortuna di poter fare entrambe le cose. Tra mezzala, doppio play o play, mi trovo bene in tutte le zone del centrocampo. È limitativo dire voler fare questo o quello. Qui in Nazionale ho giocato sempre in una posizione più avanzata, l'ultima con la Turchia ho giocato un po' più indietro. Basta che sia a centrocampo, posso giocare in entrambe le posizioni".
Cosa dobbiamo aspettarci dalla Roma della prossima stagione?
"Dobbiamo fare uno step successivo, siamo in Europa League e dobbiamo puntare ad arrivare in fondo anche in questa competizione. In campionato ci siamo giocati il quarto posto fino ad un certo punto e il prossimo anno vogliamo assolutamente rientrare tra le prime quattro. Poi le stagioni sono lunghe, quest'anno abbiamo giocato 55 gare e servirà una rosa molto ampia per giocare al massimo entrambe le competizioni. Ma l'obiettivo iniziale deve essere quello".