Italia, Mancini: "Buon test, ora 7 partite da vincere. Emerson-Spinazzola? Avevano entrambi bisogno di giocare, fare piccole modifiche non cambia il nostro approccio"

04/06/2021 alle 23:43.
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A margine del match vinto dall'Italia sulla Repubblica Ceca per 4-0, il ct della nazionale azzurra Roberto Mancini interviene in conferenza stampa per rispondere alle domande dei giornalisti. Queste le parole del tecnico:

Cosa ti ha convinto di più? I titolari di oggi saranno quelli che debutteranno all'europeo?
Speravo la squadra riprendesse da dove avevamo lasciato e dopo 10 minuti abbiamo carburato contro una squadra tecnica e fisica. Poteva vincere contro il Belgio. E' stato un buon test. Tra sette giorni c'è possibilità di vedere gli stessi.

Avete sottomesso una squadra forte, forse ora dovrai spegnere gli entusiasmi
I ragazzi devono stare tranquilli e sapere che se giocano bene hanno buone possibilità. Poi mancano 7 partite da vincere, è ancora lunga

Si temeva questa Repubblica Ceca. Sei contento delle soluzioni trovate? Le gerarchie sono definite?
Abbiamo 26 giocatori e tutti saranno utili e importanti. Sono tutti bravi. Belotti ha fatto sempre tanti gol, Ciro sta facendo bene: sono tutti molto importanti. Siamo usciti molto bene nonostante il loro pressing.

In cosa ti concentrerai nei prossimi giorni? Reparti specifici?
Dobbiamo migliorare in tutto, siamo una squadra giovane. In una partita si fanno cose buone e meno buone. Su queste ultime bisogna migliorare.

I ballottaggi Berardi-Chiesa e -Spinazzola?
Sia che Spina avevano bisogno di giocare. Spero che possa trovare la condizione in questa settimana visto che in questa stagione ha giocato poco. Non credo che se facciamo piccole modifiche nell'11 cambi qualcosa. La squadra si conosce, gioca insieme da tanto.

Gli infortuni?
Spero di recuperare Verratti con la Turchia. Penso sempre positivo. In campo con la Svizzera? Io lo vedo bene

Cosa fa la differenza a questo punto?
La consapevolezza di quello che abbiamo fatto. I risultati, le prestazioni... All'europeo ci portiamo questo. Poi una competizione così è fatta anche di momenti, ma arriviamo al debutto abbastanza tranquilli.

(Rai Sport)