«La Uefa intende far disputare Euro 2020 nel format e nelle sedi confermate a inizio anno e sta lavorando sui preparativi con le città ospitanti». È quanto si legge in un comunicato dell'organo di governo del calcio in Europa. «Considerando le incertezze legate al Covid, su cui Uefa o i comitati organizzatori locali non hanno controllo, troppo presto per sapere se le partite di giugno e luglio avranno restrizioni per tifosi o anche se saranno disputate regolarmente - aggiunge la nota -. Gli sforzi della Uefa sono indirizzati a pianificare il torneo in 12 città con i tifosi negli stadi. Decisioni in contrapposizione con questo piano potranno essere prese solo molto più vicino al torneo ma attualmente non ci sono piani di cambiare le sedi».