In Belgio continua a tenere banco il caso di Radja Nainggolan. Il centrocampista della Roma è stato escluso dai preconvocati per il Mondiale dal ct Roberto Martinez. Fatto che ha generato un'ondata di proteste, al punto che la stessa federazione belga, l'URBSFA, è dovuta intervenire con un comunicato stampa in cui rinnova il sostegno a Martinez (che giorni fa ha firmato il rinnovo di contratto per altri 2 anni). Questo il testo della nota:
"Ieri il nostro ct Roberto Martinez ha annunciato i suoi preconvocati tanto attesi per il Mondiale in Russia. Questa preselezione non è stata accolta positivamente da tutti. La Federazione ci tiene a sottolineare che comprende queste reazioni. E’ la migliore prova che i sostenitori dei Red Devils sono appassionati e si preoccupano per la loro squadra. Come federazione, abbiamo prolungato il contratto del nostro selezionatore. Lo abbiamo fatto perché crediamo sia la persona giusta per guidare i 'Diavoli Rossi'. Significa che è sua responsabilità fare scelte strategiche e tecniche, anche per quanto riguarda le convocazioni. E’ la ragione per cui crediamo nel nostro staff e nella squadra per raggiungere i nostri traguardi nei Mondiali in Russia.
Più che mai, chiamiamo il nostro dodicesimo uomo a supportare i nostri 'Diavoli Rossi' con una sola voce, sia i giocatori che lo staff tecnico sono particolarmente motivati per fare di questo Mondiale un grande successo. È solo con il supporto di tutti i tifosi che loro saranno in grado di riuscirci. Solo in questo modo saremo in grado di realizzare la nostra comune ambizione: giocare un’eccellente Coppa del Mondo in Russia".
(belgianfootball.be)