Carlo Tavecchio si trova a Coverciano per salutare gli Azzurri che stanno svolgendo lo stage con Antonio Conte. Proprio sul Ct della nazionale sono state le domande dei cronisti presenti: "Se Conte rimarrà sulla panchina azzurra anche se dovesse essere rinviato a giudizio dalla Procura di Cremona? Premesso che un rinvio di giudizio, non è una condanna, il ct ha tutta la nostra comprensione, fiducia e solidarietà umana. Da quattro anni è sullo spiedo della magistratura, ha diritto di avere un giudizio non dico urgente ma in tempi certi e ragionevoli".
"Siamo in un paese in cui un giorno sì e un giorno no si sbandierano giudizi a tutti - è l'invettiva del presidente della Figc - un rinvio a giudizio non è una condanna. Noi sosteniamo Conte, puntiamo su di lui che ha creduto al nostro progetto di rinnovamento del calcio"
Sempre su Conte, Tavecchio ha parlato della presunta richiesta di rinnovo contrattuale: "Si sta facendo una tempesta in un bicchier d'acqua. Volete o no una Nazionale vincente? Eravamo in tribuna per il derby romano, Oriali mi ha detto: 'sa che conte rinnoverebbe?' Io ho stretto la mano al nostro Ct ed è finita lì. ora pensiamo alla gara con la Croazia, dobbiamo andare a giocarla senza tensioni e polemiche. Il mio rapporto con Oriali e Conte? E' continuo e indistruttibile".
(ansa)