Ci si allena quasi sempre due volte al giorno, la testa e' al Mondiale, ma per staccare un po' la spina e rilassarsi, nel ritiro di Mangaritiba c'e' spazio anche per i videogiochi. Salvatore Sirigu racconta che "si gioca per passare il tempo, fare gruppo e divertirci. Io e Thiago Motta siamo bravi nei videogiochi di guerra, proprio da medaglia d'oro, mentre Verratti non e' neanche da bronzo. In quelli di calcio non sono molto pratico, quelli bravi credo siano Cerci, Verratti, Immobile e Insigne". Poi Sirigu si...vendica nei confronti di un compagno di squadra come De Rossi, definendolo scarso in questo svago.
"C'e' De Rossi che pensa di essere forte a basket, ma non lo e', Perin gli ha fatto la cresta - scherza e sorride il portiere del Psg - L'altro giorno Daniele mi ha battuto e mi ha preso in giro, quindi dire qui in conferenza stampa che lui e' scarso mi fa piacere". Non solo videogiochi tra gli hobby di Sirigu cavalli e arte. "Ne ho uno di origine francese che si chiamava Genial e io ne ho italianizzato il nome ribattezzandolo Genio. Per quanto riguarda arte e architettura non e' che sono proprio un appassionato, ma sono argomenti che mi interessano e vivendo in una citta' come Parigi mi piace scoprire certi posti dove si respira arte pura".