Finisce in anticipo l'avventura della Bosnia ai Mondiali 2014. Dopo la sconfitta con l'Argentina, la formazione balcanica incappa nel secondo ko a Cuiabà contro la Nigeria, che si impone per 1-0 e sale al secondo posto del girone F, escludendo di fatto la Bosnia dalla corsa per la qualificazione agli ottavi e rendendo ininfluente il prossimo confronto con l'Iran. Gol vittoria siglato da Odemwingie al 29', tra le proteste dei bosniaci per un presunto contatto falloso di Emenike su Spahic, dal quale è partita l'azione della rete della formazione africana. Annullato al 22' un gol a Dzeko per un fuorigioco inesistente.
Sconfitta amara per il romanista Miralem Pjanic, alla 50esima presenza in Nazionale e autore di una prestazione in chiaroscuro, giocando a centrocampo e spaziando su tutto il fronte della linea mediana: poco preciso nel primo tempo in fase di costruzione e più volte costretto all'inserimento per assistere un isolato Dzeko, meglio nella ripresa con gli ingressi di Ibisevic e Salihovic, con il romanista che ha partecipato attivamente alle pur limitate iniziative offensive.