"Mi dispiace tanto che l'Italia sia uscita, perche' in un Mondiale una squadra come quella azzurra non puo' fermarsi nella prima fase. Ma si vedeva che all'Italia mancava qualcosa, in particolare non portava palla in avanti, e non giocava fluida. Ci sarebbe voluto un giocatore come Totti o Del Piero. Cassano? Si', forse anche lui, ma non voglio fare critiche a Lippi''. Lo ha detto Diego Maradona nel corso della conferenza stampa alla vigilia di Argentina-Messico.
''L'Italia stava bene in difesa - ha detto ancora Maradona - anche se contro la Slovacchia anche questo reparto e' andato male, nonostante i difensori italiani siano i migliori del mondo''. ''Andava bene anche il centrocampo con De Rossi, il problema era la' davanti'', ha aggiunto.
''Spero di allenare l'Argentina ancora per molti e molti anni, ma poi vorrei realizzare un altro sogno, visto che i sogni non muoiono mai: allenare il Napoli''. Prima di cominciare la conferenza stampa, il ct argentino ha scavalcato la transenna che lo separava dai giornalisti ed e' andato ad abbracciare a lungo Salvatore Bagni, suo amico ed ex compagno nel Napoli. Poi, rivolgendosi alla stampa, ha detto: ''Questo qui e' un vero guerriero''. ''Lo farei per vedere un'altra volta il San Paolo pieno - ha proseguito Maradona parlando del suo desiderio di allenare il Napoli -. Seguo il Napoli in televisione e noto che una curva o anche tutte e due sono sempre vuote, e questo non mi piace''. ''Ho vissuto in Italia sette anni, che essendo stato a Napoli significano 14 - ha aggiunto Maradona scherzando - e portero' sempre quella gente nel mio cuore. Lo so che adesso che l'Italia e' eliminata, i napoletani tiferanno per l'Argentina. Per questo li portero' sempre nel cuore e, anche se altri lo fanno, io non parlero' mai male della loro citta