Mondiali 2010, Abete: "Per l'Italia l'importante è partire bene"

14/06/2010 alle 12:26.

RADIO ANCH'IO - «Lippi mi è sembrato molto motivato e molto carico, la preparazione è andata bene. Partire bene è importante anche se la prima partita è importante ma non è mai decisiva»

Per la prima volta ai Mondiali quello composto dalla nazionale è un gruppo senza eccellenze? «Sì è una nazionale gruppo, è un gruppo di persone di qualità. È una nazionale democratica a mio avviso, il gruppo ha naturalmente dei punti di riferimento con Cannavaro, Buffon e Gattuso, ma è una nazionale aperta in cui non ci sono leader assoluti». La gaffe di Johannesburg (la riconsegna della Coppa del Mondo alla Fifa da parte del francese Viera) può creare problemi alla nazionale italiana? «Non penso che ci possano essere collegamenti con episodi che abbiamo valutato in maniera critica. Ci potranno essere ulteriori chiarimenti e riflessioni ma l'obiettivo primario è concentrarsi sulla partita».