La Roma si ripete e dopo la vittoria contro il Sassuolo si impone per 2-1 contro il Parma grazie alle reti di Hermoso e Dovbyk. Successo fondamentale per i giallorossi, che agganciano il Napoli in vetta alla classifica a quota 21 punti. Al termine della partita Carlos Cuesta, allenatore della formazione emiliana, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni dei cronisti.
CUESTA A SKY SPORT
Come valuta la prestazione del Parma?
“Valuto la prestazione con aspetti positivi e altri negativi. Abbiamo avuto occasioni dove potevamo essere più precisi, non è stato così. Adesso dobbiamo essere ottimisti e analizzare quello che non è stato fatto bene e lavorare”.
Quanto c’è di positivo nella crescita di questi ragazzi, che hanno tenuto testa alla prima in classifica?
“La personalità non c’entra con la carta di identità. Quello che proviamo a fare è questo, con lo spirito e l’ambizione riesci a fare prestazioni di livello. Questo è il nostro obiettivo”.
Vive le partite con grande empatia…
“Parto sempre dallo stesso presupposto, le persone devono fare il meglio. Io devo provare a fare il massimo. L’atteggiamento in ogni allenamento è giusto e i ragazzi fanno tutto quello che possono. Anche io come allenatore devo dare tutto, dobbiamo continuare a spingere e migliorare le prestazioni ogni giorno”.
CUESTA A DAZN
Buona prova, ma arriva una sconfitta...
“Analizzeremo tutto quello che abbiamo fatto bene per consolidarlo e quello che non è stato fatto bene per migliorarlo il più presto possibile e essere competitivi contro il Bologna. Non c’è tempo da perdere, dobbiamo focalizzarci per ottenere il risultato che vogliamo domenica”.
La squadra ha un buon rendimento in difesa. È vero che i gol arriveranno?
“Noi proviamo a migliorare in entrambe le fasi. Meglio difendiamo e meglio potremo attaccare, e viceversa. Abbiamo avuto occasioni pericolose ma non siamo stati in grado di concretizzarle. Continueremo a lavorare su questo, siamo convinti che arriveranno i gol”.
Cremaschi?
“Ha dinamismo che gli permette di giocare tra le linee e inserirsi, ci può dare tanto. Ha bisogno di un adattamento perché viene da un altro campionato, ma proveremo ad accelerarlo”.
Bernabé largo a destra?
“Proviamo ad adattare le caratteristiche dei giocatori a quello che vogliamo fare. Lui ci dà molto perché ci può dare progressione e creare giocate. Ci permette anche di avere altri giocatori in altre posizioni per essere compatti e dialogare di più”.
Ha allenato Soulé nelle giovanili della Juventus: dove può arrivare?
“Sono contento per lui, per il suo percorso e per quanto sta crescendo. Per la sua mentalità sono convinto che è solo l’inizio. Spero gli vada tutto bene, soprattutto quando non deve giocare contro il Parma”.




