
Dopo il successo con l'Inter, la Roma vince ancora: allo Stadio Olimpico i giallorossi battono 1-0 la Fiorentina grazie alla rete di Dovbyk. Dopo la vittoria, Raffaele Palladino ha parlato ai microfoni dei cronisti:
PALLADINO A DAZN
Ranieri ti ha fatto tanti complimenti, c'è rammarico per il risultato ma questo ti può servire anche per preparare la sfida di giovedì. Hai costretto la Roma a soffrire.
"Ringrazio Ranieri pubblicamente perché è un allenatore a cui ho voluto bene e che mi ha allenato, una persona speciale. Non so cosa ha detto ma lo ringrazio. Detto questo sono d'accordo con te, oggi abbiamo affrontato una squadra molto solida e organizzata, abbiamo fatto una grande prestazione, c'è rammarico per la sconfitta, non era quello che volevamo ma siamo venuti qui cercando di mettere in difficoltà la Roma. Abbiamo avuto tante occasioni, Svilar è un grande portiere, era difficilissimo fargli gol, se finisce migliore in campo vuol dire che la nostra prestazione è stata giusta. Ho cercato di mettere tutte le frecce che avevo a disposizione, abbiamo finito con tanti attaccanti per cercare di schiacciare la Roma ma purtroppo non ce l'abbiamo fatta. Questa partita però ci deve dare tanta autostima, giovedì avremo una finale e ho detto ai ragazzi di archiviare questa e pensare subito a giovedì. Vogliamo arrivare in finale".
La scelta di schierare Zaniolo?
"Ho visto Nicolò in settimana carico e motivato, tante volte credo al gol dell'ex quindi mi aspettavo che facesse un'ottima partita. Ha fatto quello che doveva fare, si è battuto, ha lottato, ha tenuto botta contro una grande fisicità della Roma, poteva far gol ma purtroppo non c'è riuscito. Sono contento della sua prestazione, si è meritato l'occasione, come ho già detto credo in tutti i miei ragazzi".
Abbiamo notato che è mancata un po' di gamba sugli esterni. Pensi che sia mancata questa cosa nella ripresa?
"Purtroppo sui quinti abbiamo un po' di sfortuna in questo periodo, Dodo era fuori, Gosens stanotte ha vomitato e stretto i denti, lo ringrazio perché non era al 100% e al 30' mi aveva chiesto già il cambio. Mi sono dovuto adattare ma Ndour nel secondo tempo ha fatto una buona partita, ho cercato di cambiare sistema di gioco per mettere il più possibile in difficoltà la Roma. Ci siamo riusciti tante volte ma purtroppo quando hai un portiere così davanti il calcio è fatto anche di episodi".
Il Betis ha vinto 2-1 con il turnover. L'aggressione della Fiorentina nei venti minuti potrebbe togliere qualcosa agli spagnoli?
"In questo momento possiamo andare a prendere le squadre forti in avanti, abbiamo un'identità molto chiara e possiamo abbassarci quando è il momento. La squadra ha raggiunto una maturità tale che riesce a percepire quando farlo, lo abbiamo dimostrato sia oggi che con il Betis. Studieremo poi la strategia giusta per giovedì".
PALLADINO A SKY SPORT
Le proteste dopo il gol? Ha avuto modo di parlare con l’arbitro?
“Ero arrabbiato perché il mio cronometro segnava 5/6 secondi oltre il gol. Mi aspettavo solo il fischio dopo che il pallone era uscito dall’area, ma non c’è polemica e accettiamo il verdetto. Oggi grande prestazione, sono orgoglioso dei miei ragazzi. Abbiamo avuto tante occasioni e abbiamo dato tutto. Abbiamo affrontato un grande portiere, Svilar ha parato di tutto. Ci abbiamo provato fino alla fine ma non ci siamo riusciti. Questa partita deve darci morale, autostima e slancio. Giovedì abbiamo una finale, serviranno energia e positività”.
Cosa vi hanno dato le partite con Betis e Roma?
“Autostima, consapevolezza e maturità. Giocando in tre giorni in stadi come questi ti dà l’esperienza giusta per affrontare le partite che contano. Stiamo bene e oggi l’abbiamo dimostrato nonostante l’emergenza. Gosens non si è sentito bene stanotte, ha stretto i denti. Ringrazio i ragazzi per la prestazione, anche se c’è rammarico per il risultato. Dobbiamo essere bravi ad archiviare questa sconfitta e a pensare subito a giovedì”.
PALLADINO IN CONFERENZA STAMPA
Avete perso per il gol subito o per i tanti gol mancati?
"Faccio i complimenti alla Roma perché stanno facendo qualcosa di straordinario. La partita è stata preparata molto bene e ci sono state tante occasioni. Abbiamo affrontato un portiere strepitoso. Se è stato MVP un motivo c'è. Noi dobbiamo essere orgogliosi e non dobbiamo buttarci giù. È aperta la porta all'Europa e noi dobbiamo pensare subito a giovedì. Giovedì è una finale. Oggi è stata fatta una grande prestazione ma dobbiamo pensare a giovedì".
È soddisfatto della prestazione dei suoi?
"Soddisfatto dei giocatori. Credo in tutti i ragazzi che ho in rosa. Dal 7 luglio mi stanno dando tanto. Sono ragazzi esemplari. Sono competitivi. Oggi Richardson ha fatto tanto, così come Zaniolo. Ovviamente avendo tante partite io do la possibilità a tutti di giocare".
Su Zaniolo...
"Io dico che noi italiani abbiamo dei campioni in casa e non li sappiamo coltivare e proteggere. Nicolò è stato un grande calciatore. Ora si sta riprendendo e sta trovando una motivazione. È un bravo ragazzo, si impegna. Noi dovremmo proteggere questi talenti".
Su Kean...
"È stato anche picchiato. Ha fatto una grande prestazione. Lui ha avuto tante occasioni, ma grande Svilar. C'è rammarico per la sconfitta ma non possiamo buttarci giù. Giovedì abbiamo una finale e su giovedì ci crediamo. E avere tanta energia positiva".
Lei si è arrabbiato per i 3 secondi in più concessi dall'arbitro?
"Ne ho visti sei e mi aspettavo che l'arbitro fischiasse. Oggi è stato così. Noi ci abbiamo provato fino alla fine e ho messo dentro tutte le frecce dell'arco che avevo a disposizione ma non siamo riusciti ad arrivare al pareggio".
Giovedì vi giocate tutto?
"Il calcio è fatto di giudizi e quindi ci stimo giocando tutto ed è vero. Ci stiamo giocando un posto in Europa e uno in finale. Noi vogliamo arrivare in fondo a tutto poi se non ce la faremo saremo disposti ad accogliere il giudizio".
Che Betis si aspetta?
"Ci aspettiamo un Betis che voglia passare il turno. Cercheremo in tutti i modi di passare contro di loro. Sappiamo che hanno grandi individualità. Vogliamo un grande tifo. E anche oggi li ringrazio. Sappiamo che il Franchi sarà il nostro uomo in più".