Il big match serale tra Milan e Roma termina con il risultato di 1-1: al gol iniziale di Reijnders risponde Paulo Dybala con il terzo centro nelle ultime due partite. A fine gara il centrocampista rossonero Ismaël Bennacer ha parlato ai microfoni dei cronisti. Queste le sue parole.
BENNACER A DAZN
Contenti di rivederti in campo. Che aria si respira nello spogliatoio?
"Siamo uniti, stiamo lavorando bene. Non il risultato che ci aspettavamo ma stiamo cercando di vincere ogni partita. Stiamo lavorando e andiamo avanti, era una partita speciale ma era anche importante non perdere".
Come hai visto Fonseca? Percepite qualcosa?
"No, non ho visto nessuno alla fine della partita. Non so cosa è successo, stavo facendo riscaldamento. Noi eravamo in partita e questa è la cosa più importante".
La sensazione è che un Milan a cui manca continuità e non ha trovato solidità difensiva…
"Siamo una squadra, i primi difensori sono gli attaccanti. Non dobbiamo puntare il dito, non prendiamo tanti gol, dietro stiamo lavorando bene e trovare un equilibrio. Con la mia esperienza devo aiutare come posso la squadra".
BENNACER A MILAN TV
Sulla partita
"Ci aspettavamo questa partita, potevamo segnare per primi. Non siamo felici del risultato, ma dobbiamo andare avanti".
Il ritorno in campo
"Ho lavorato tantissimo in questi mesi, ora ci sono. Voglio aiutare la squadra come sono in grado di fare".
Arriva la Supercoppa
"Siamo concentrati su questo adesso, è una coppa che non vinciamo da tanto tempo e sarebbe utile per iniziare bene il 2025".
BENNACER IN CONFERENZA STAMPA
"Sono contento di essere tornato in campo. Era importante per me. Ho lavorato tantissimo. Non è semplice avere infortuni così. La partita era un po' speciale. Abbiamo gestito bene le emozioni, potevamo andare in vantaggio, ma prendere anche gol. Importante non aver perso. C'è da lavorare, dobbiamo guardare avanti, abbiamo un obiettivo importante in questi giorni".
Come sta la squadra?
"Non ci sono problemi, abbiamo giocatori nuovi e giovani. Dobbiamo spingere la squadra noi che siamo più esperti. Abbiamo perso la continuità, ma dobbiamo ritrovare lo spirito vincente. Solo con la pazienza e il lavoro ce la facciamo".