Il Como ritrova il successo in campionato e batte 2-0 la Roma con due reti nei minuti di recupero, condannando i giallorossi all'ennesima sconfitta in trasferta. A fine partita il tecnico dei padroni di casa Cesc Fabregas ha parlato ai microfoni dei cronisti. Queste le sue parole.

FABREGAS A SKY SPORT

È la serata perfetta o ci sono cose da migliorare?
"Ci sono tante cose da migliorare. Anche giocando una partita così si può perdere. C'è un'azione di Dybala, una di Saelemaekers. Ma noi non possiamo permetterci di non giocare così: con intensità, fame e voglia. Questa è la cosa fondamentale per vincere, prima si deve parlare della voglia e della mentalità dei ragazzi, poi della tattica".

Quanto è importante recuperare Roberto e Perrone?
"Ti portano esperienza e personalità con la palla. Ci hanno tolto il cuore, è stat uno shock perderli nello stesso momento. Oggi abbiamo giocato con 9 giocatori su 11 che l'anno scorso erano in seconda divisione. Ci dobbiamo adattare anche come società, ma tutti insieme come una famiglia stiamo riuscendo a capire dove siamo. Il Como si deve fare tutto".

FABREGAS A DAZN

Ti ricordi come hai esultato al tuo primo gol?
"No, non me lo ricordo, però questo non è importante. L'importante è la squadra, il gol di Gabrielloni, la voglia, la sensazione di giocarsela contro una grande squadra con qualità e personalità. I ragazzi meritavano una serata come questa, una bella serata per la città di Como".

Oggi alla prestazione la squadra ha messo in campo tutto, c'era qualcosa nell'aria.
"Non è tattica, non è qualità ma resilienza, voglia e cattiveria agonistica, il volere più degli altri. Siamo il Como, dobbiamo fare più dei nostri avversari, arriverà il momento in cui giocheremo uguale ad oggi e perderemo la partita. La Roma è arrivata una sola volta con Dybala davanti la porta e potevi perdere, devi capirlo e rimanere qua". 

L'anno scorso ha promesso una vacanza pagata ad Ibiza, non so se ha qualcosa in programma.
"Siamo ancora lontani da questo, oggi è una serata che Como meritava. Dobbiamo creare questa sensazione ogni settimana, chiunque viene qua deve venire con rispetto per lottare la partita testa a testa. Continuare così, questa è la strada". 

Avevi voglia di giocare questa partita.
"Questo mi manca tanto. La settimana scorsa ho giocato con i ragazzi e mi sono stirato il flessore e ho detto basta, non gioco più. La voglia è quella".

Ci sa dire perché c'era Dele Alli in tribuna?
"L'ho conosciuto ieri, c'è la possibilità che possa allenarsi con noi dopo Natale ma vediamo. E' solo per fargli ritrovare un po' la forma, ma oggi parliamo di questa serata, di Gabrielloni che sono la cosa più importante".

PRE PARTITA

FABREGAS A SKY SPORT

Com'è andata questa settimana di allenamento?
"Abbiamo preso troppi gol, la cosa curiosa è che si concede poco ma subiamo troppi gol. Non è sempre sfortuna. È una fase di personalità che di tattica o calcio".

Formazione simile col Venezia, sta recuperando giocatori.
"Siamo stati penalizzati dagli infortuni, non ne parlo mai. Abbiamo avuto cinque partite al 100%, poi ci hanno rubato il cuore della squadra ma dobbiamo continuare a lavorare, piano piano quella sensazione di essere compatti".

Belotti?
"Bene, è un giocatore forte e non lo scopriamo adesso. Ha fatto bene col Venezia e ha segnato. Diciamo sempre che il Como gioca bene, ma si crea tanto e si segna poco. Lui è forte dentro l'area, speriamo faccia bene dentro l'area".

FABREGAS A DAZN

Barba e Belotti?
"Abbiamo scelto Barba perché è un centrale sinistro, praticamente si trova tante volte anche come braccetto per dare stabilità a sinistra. Non avevo tantissima scelta, non ci sono due terzini. Belotti sta facendo bene e non ha mollato mai, ha trovato il gol e ha fatto bene la fase difensiva col Venezia. È forte dentro l'area, se possiamo creare occasioni penso possa essere il giocatore giusto per fare gol".

Ranieri?
"Se devo applaudirlo lo farò, è una leggenda e ha sempre fatto bene ovunque. È un personaggio storico. Sarà un piacere dividere la partita con lui oggi".

La Roma senza punta?
"Abbiamo preparato due partite: una con Dovbyk e una con Dybala. Sono due squadre diverse, quindi cambia. C'è tanta tensione con Dybala ma dobbiamo giocare la nostra partita con resilienza, mentalità e forza. È quello che manca a questa squadra. Si concede poco ma ci segnano tanto, si crea tanto e si segna poco. Dobbiamo migliorare tantissimo".