Roma-Genoa, Gilardino: "Rosichiamo, ma i ragazzi hanno giocato una grande partita. Roma squadra forte e di qualità"

19/05/2024 alle 22:54.
alberto-gilardino

Finisce 1-0 il posticipo serale della 37° giornata di Serie A tra Roma e Genoa: a decidere il match un colpo di testa perentorio di Romelu Lukaku che ha battuto Martinez al 79' e regalato tre punti d'oro ai giallorossi contro la compagine di Alberto Gilardino. A fine partita il tecnico rossoblù ha parlato ai microfoni dei cronisti. Queste le sue parole.

GILARDINO IN CONFERENZA STAMPA

Sulla partita
"Rispecchia la squadra e i valori di questi ragazzi, quello che abbiamo costruito in questi mesi. La volontà di aver creato un gruppo e un dna. Anche stasera abbiamo fatto un'ottima partita. Torniamo rosicando tanto perché in superiorità dovevamo fare meglio. Sono lezioni che possono avere un risvolto positivo".

In vista della prossima stagione, quanto è importante fissare una missione?
"Riconfermarci, consolidare quanto di buono fatto. Già riconfermare tutto questo è qualcosa di straordinario. Sarà determinante. Poi andremo alla ricerca di giocatori che vogliono vestire la maglia del Genoa in modo affamato".

Sul prolungamento
"Era successo già un anno e mezzo fa e lo abbiamo riproposto. Sono felice, anche società e direttore sono contenti. Sono gratificato per l'opportunità che mi ha dato un anno e mezzo fa. Ripartiamo da delle basi buone e c'è la possibilità di migliorare con il collettivo".

GILARDINO A DAZN

Esce soddisfatto dall’Olimpico nonostante la sconfitta?
"Rosichiamo, prendere un gol del genere in 10 contro 11… Dovevamo fare meglio, ma i ragazzi hanno giocato una grande partita. Abbiamo raggiunto grande consapevolezza e lo abbiamo visto contro una squadra forte e di qualità come la Roma".

Siete sempre rimasti sul pezzo nonostante la salvezza raggiunta, la squadra è crescita molto.
"Assolutamente, siamo cresciuti mentalmente e avevamo l’obiettivo di andare oltre i nostri limiti. Questo ci ha permesso di fare grandi partite come stasera".

La vostra compattezza centrale mi ha impressionato.
"La volontà era quella dato che la Roma ha giocatori come Pellegrini, Baldanzi e Lukaku. Sono arrivati solo dei tiri da fuori area soprattutto nel primo tempo, abbiamo lavorato bene tra i reparti. I ragazzi si sono espressi al massimo, anche se in 11 contro 10 dovevamo evitare di prendere questo gol. Sono contento della stagione, la squadra sta dando tutto".

Il rinnovo?
"Ne stavamo parlando. Ho firmato il rinnovo stamattina, sono felice e anche la società è molto contenta. Diamo continuità a un lavoro che dura da un anno e mezzo, ora dobbiamo arricchirci di giocatori affamati e che hanno il desiderio di vestire questa maglia".

Sei stato molto corteggiato in questi mesi da altre società?
"La mia volontà era di dare continuità a questo progetto. Mi trovo molto bene qua, si è creato qualcosa di costruttivo e importante e questo è fondamentale".

Qual è l’ulteriore step di crescita in vista della prossima stagione?
"Consolidarci come modo di lavorare in campo e negli interpreti. Dobbiamo cambiare qualcosa a livello tattico, bisogna essere aperti mentalmente".

Neanche quando giocava sudava così tanto?
"Ci sono le luci in panchina… È come se giocassi la partita".