La Lazio vince la stracittadina di Coppa Italia 1-0 grazie a un calcio di rigore di Mattia Zaccagni, eliminando la Roma e ottenendo quindi l'accesso alle semifinali della competizione. A fine partita il presidente biancoceleste Claudio Lotito ha parlato ai microfoni dei cronisti. Queste le sue parole:
LOTITO A SKY SPORT
Il modo migliore per festeggiare il compleanno della Lazio di ieri e di Sarri oggi. Le chiedo se questo derby può rappresentare una svolta, dopo le tre vittorie consecutive in campionato. Sarri ha detto che da venti giorni c'è un clima diverso, le chiedo se i tanti confronti hanno sortito l'effetto sperato.
"Assolutamente sì. Le vittorie sono frutto del lavoro di tutti, dall'allenatore in primis, dal direttore, la società, i magazzinieri, i medici, tutti coloro che partecipano al raggiungimento degli obiettivi. E' scattato uno spirito di gruppo che serviva perché avendo fatto dei cambiamenti abbastanza importanti con giocatori di un età giovane, hanno avuto la necessità di integrarsi nel gruppo e acquisire la mentalità della Lazio. L'umiltà, la determinazione, lo spirito di gruppo e il merito. Hanno avuto all'inizio dei momenti di studio e di valutazione, oggi a pieno titolo partecipano al progetto meritando il ruolo che svolgono. Oggi avevamo fuori punti di riferimento come Immobile e Luis Alberto, alla fine si dimostra che attraverso il lavoro di squadra e quello fatto in estate abbiamo investito su dei giocatori che non fanno rimpiangere nessuno. Ma ricordatevi, questi giocatori fanno queste prestazioni proprio perché esistono giocatori importanti come Immobile, Luis Alberto e Provedel, se non avessero quello stimolo e quell'atteggiamento di sentimento di protezione e aiuto non sarebbero quello che sono oggi. Si è presa coscienza di essere una squadra competitiva in grado di confrontarsi con tutti e soprattutto si è creato un clima di unione tra i tifosi e il club, nel rispetto delle regole e dei ruoli. Ieri ho consentito ai tifosi di venire a Formello e incitare la squadra, la dimostrazione si è vista anche oggi allo stadio. Oggi la squadra e la società ha riacquisito un interesse da parte dei tifosi, per le prestazioni ma soprattutto perché vedono la possibilità di vivere un progetto per il futuro, non solo per il presente. Sia in termini economici che sportivi, avendo inserito giocatori di grande prospettiva".
Il presidente ha poi commentato lo speciale della Lazio del 1974: "Abbiamo investito molto nella comunicazione, lo sapete perfettamente. Nel giro di pochissimo tempo, massimo un mese avremo due studi televisivi, una radio all'avanguardia, vogliamo portare i tifosi dentro il sistema. Che possano seguire le gesta dei loro beniamini attraverso delle app che gli permetteranno di vedere i percorsi e le strutture che la squadra ha a disposizione. Tutto incide sul risultato, se hai tutto all'avanguardia e la società che fa il padre in una grande famiglia dove interviene con il buffetto e reprimendo i comportamenti non in linea, speriamo che questo tipo di attività porti a risultati sportivi come accaduto anche in passato".
LOTITO A MEDIASET
Il più bel regalo per i 124 anni della Lazio.
"Assolutamente sì. Vittoria assolutamente meritata. Boskov diceva che è rigore quando l’arbitro fischia e l’arbitro ha fischiato. Prestazione degna del risultato, abbiamo meritato e giocato a calcio".
Siete la squadra più in palla insieme alla Juventus. Cosa è cambiato rispetto all’inizio?
"La consapevolezza dei propri mezzi e dei ruoli. Abbiamo avuto una situazione di disagio iniziale, i nuovi dovevano adattarsi. Oggi ha vinto il gruppo, il calcio è un gioco di squadra. La Lazio è un gruppo compatto e determinato. Abbiamo tracciato un percorso di prospettiva, ci sono 5 calciatori giovani e stiamo dando continuità al progetto. C’è un bel rapporto anche con la tifoseria, si vince tutti insieme e si perde tutti insieme. Chiunque partecipa al progetto. Siamo contenti di aver festeggiato il compleanno della Lazio con questa vittoria. Ieri ho concesso ai tifosi di assistere all’allenamento dopo moltissimi anni. Speriamo di coronare altri risultati positivi".
LOTITO A LAZIO STYLE CHANNEL
"Abbiamo avuto e fatto una prestazione degna della prima squadra della capitale. Determinati volitivi e umili, è quello che serve a questa squadra. Ho cercato di inculcare loro il principio che si vince tutti insieme, oggi si è visto. Ognuno si sacrificava per l’altro, abbiamo giocato a pallone e parlano i fatti. Ieri ho fatto in modo che il pubblico venisse a vedere la rifinitura perché i tifosi rappresentano il 12 uomo in campo. Sarri? Legato a un progetto che inizia a prendere forme concrete che riguardano anche il futuro. Ora pensiamo al campionato perché pensiamo che la nostra quarta debba competere per il campionato e anche in Europa".