All'Olimpico la Roma batte l'Udinese per 3-1 grazie alle reti di Mancini, Dybala ed El Shaarawy nella 13esima giornata di campionato e si porta al 5° posto in classifica. Dopo il fischio finale l'argentino ha parlato ai microfoni dei cronisti. Le sue dichiarazioni:
DYBALA A DAZN
Altra serata perfetta.
“Bella serata, la cosa più importante era vincere. Sono 3 punti molto importanti”.
La tua esultanza? Chi volevi zittire?
“C’è gente che parla troppo senza motivo e loro lo sanno”.
Hai risposto sul campo.
“Cerco di dare il meglio per la squadra, le risposte sono per il mio allenatore e per i miei compagni”.
Hai segnato il gol numero 4500 della storia della Roma.
“Mi fa piacere. Sono venuto qua e cerco di ricambiare l’amore che questa gente mi dà. Vorrei rimanere nella storia del club, ma con un trofeo”.
Quanto è stato facile integrarti con Lukaku?
“Ci capiamo a vicenda, questo è uno dei segreti. Stiamo trovando un’intesa importante in campo”.
3 punti dalla Champions.
“È ancora lungo il campionato, ci sono tante partite”.
DYBALA AI CANALI UFFICIALI DELLA ROMA
"Credo che anche per colpa nostra abbiamo sofferto un po' sull'1-1, su una palla persa mia ci hanno pareggiato la partita e abbiamo dovuto fare qualcosa in più su una gara che era abbastanza controllata. Siamo stati bravi a venirne fuori e a fare il secondo gol e poi a chiuderla con Stephan. Tre punti per noi molto importanti anche per la classifica e per continuare su questa striscia di risultati positivi che stiamo portando in serie A".
I campioni servono anche a questo. Lukaku, Dybala, vai dentro e segni. Sicuramente vi sentite di dover trascinare i vostri compagni.
"Credo che, al di la del gol, l'azione sia stata molto bella. Abbiamo fatto 4-5 passaggi consecutivi veloci, ci siamo scambiati molto bene la palla e ovviamente poi trovandomi davanti al portiere dovevo segnare. Felice per il gol".
Giovedì si può chiudere il discorso qualificazione, per quanto riguarda il campionato non si può più sbagliare. Siamo a rimorchio della zona Champions.
"Sicuramente siamo molto vicini alla zona Champions, il campionato è ancora molto lungo e ci sono molte partite. Ora dobbiamo pensare all'Europa League e cercare di vincere e fare più gol possibili per arrivare primi".