Al termine della finale di Europa League tra Siviglia e Roma, vinta dagli andalusi ai calci di rigore, ha parlato il tecnico degli spagnoli Mendilibar. Le sue parole:
MENDILIBAR A MOVISTAR TV
Come ci si sente da campioni?
"Non so se ci credo ancora, ma abbiamo vinto, ci hanno dato la medaglia e sembra che abbiamo vinto, giusto? Immagino che quando andremo in vacanza inizierò a pensare a quello che abbiamo fatto".
Analisi delle partita?
"Siamo partiti male, giocando senza cercare spazi, senza prendere le misure, loro giocavano comodamente perché erano sempre compatti. E nel secondo tempo siamo cambiati, siamo stati più aggressivi, siamo stati nella loro area ed è così che è arrivato il pareggio".
Sui supplementari...
"Nei tempi supplementari non è stato giocato quasi nulla, la palla è stata fermata tutto il tempo, un infortunio, un cambio ... Non avevo mai vinto ai rigori..."
Montiel era il quarto rigorista o il quinto?
"Eravamo abbastanza chiari su chi poteva tirare. Hanno deciso i ragazzi. Montiel era il quinto all'inizio, ma poi tra loro si sono cambiati.
Ti piacerebbe continuare a Siviglia?
"Sì, mi sento molto a mio agio qui, l'ho sempre detto. Sono stato a mio agio anche con i tanti giovani, hanno appreso rapidamente quello che ho chiesto."
Il rinnovo?
"Può essere...".
L'arbitraggio?
"Ci ha arbitrato un inglese, uno che lascia correre molto la partita. Non so se sul gol della Roma ci fosse un fallo in precedenza. Ognuno di noi spazza a casa. Mou dice che l'arbitro sembrava spagnolo? Mi fa piacere che l'abbia detto".