Alle ore 18:45 la Roma affronterà allo Stadio Olimpico la Real Sociedad nel match valido per l’andata degli ottavi di finale dell’Europa League. Prima del calcio d’inizio, il general manager Tiago Pinto ha parlato ai microfoni dei cronisti per commentare la delicatissima sfida europea.
PINTO A SKY SPORT
Cosa ti rende più fiero di questa crescita della squadra?
"Il tempo è sempre molto importante per i progetti sportivi. Due settimane fa ho letto che Mourinho non ha perso in casa per 9 anni e questo è il riflesso della sua personalità ed esperienza. Ogni giorno che passa è un tassello in più ed è merito del lavoro e della mentalità che ha portato a Roma".
Che giocatore è Llorente e quanto conosce la squadra?
"Non è un mio acquisto, ma anche di Mourinho. La società fa le cose insieme. Llorente è diverso dagli altri, è forte tecnicamente e viene da un campionato importante. Arrivato qua, ha trovato un reparto difensivo in forma e ovviamente doveva adattarsi. Oggi ha l'opportunità di fare vedere perché lo abbiamo preso".
Oyarzabal ha detto che la Roma non gioca male, forse siamo noi che esageriamo con le critiche?
"L'Italia è l'unico paese in cui se vai a vedere una partita di Serie C trovi 30mila persone. Voi avete una consapevolezza di aspetti tattici che magari in altri paesi non c'è. A voi piace discutere di tattica, ma quando fai 60 partite a stagione esistono vari momenti dove puoi giocare meglio o peggio. Contro la Juventus ho letto tante cose, ma noi dovevamo vincere e abbiamo avuto l'atteggiamento giusto. Ieri il Milan ha fatto la partita che aveva preparato e ha ottenuto il risultato. A tutti piacerebbe giocare bene, ma non è così facile. Tutte le italiane stanno facendo bene in Europa e ora tocca a noi".
PINTO A DAZN
Può essere questa la strada per raggiungere la Champions?
"Questo tema lo interpretate sempre come volete. Il nostro grande obiettivo è vincere ogni partita, i risultati si vedono alla fine. Non possiamo entrare in campo in tutte le gare con il peso di vincere l'Europa League o andare in Champions, non è la realtà. Oggi siamo pronti, motivati e cerchiamo di vincere. Con il Sassuolo è un'altra storia".
La permanenza di Mourinho dipende dalla Champions?
"Questa è come la domanda di Zaniolo della passata stagione. Noi siamo tutti allineati, la Roma come società, tifoseria e città merita tutti i nostri sforzi per andare avanti e portare a casa i risultati. Questo è il nostro progetto".