La Roma si qualifica ai quarti di finale di Europa League, superando nel doppio confronto la Real Sociedad: dopo il 2-0 all'Olimpico, all'Anoeta finisce 0-0. Dopo la partita a San Sebastian il capitano giallorosso, Lorenzo Pellegrini, è intervenuto ai microfoni dei cronisti. Le sue dichiarazioni:
PELLEGRINI A DAZN
Quanto è difficile giocare in questo stadio con un pubblico così che spingeva la squadra?
"Lo stadio era molto bello, noi siamo abituati a giocare in uno stadio anche più bello. L'atmosfera era importante, hanno provato a spingere fin da subito ma lo sapevamo anche dalle loro dichiarazioni. Le nostre dichiarazioni erano quelle di una squadra che voleva andare avanti".
Hai stretto i denti per esserci, ti sei sacrificato. Era questa la partita?
"Ieri avevo detto che sarebbe stata una grande battaglia, in una grande battaglia c'è bisogno di stare uniti e compatti, di sacrificarsi per i propri compagni. Lo abbiamo fatto tutti, se non lo avessimo fatto magari staremmo parlando di un altro risultato. Siamo contenti, adesso ci prepariamo bene per la prossima partita e poi penseremo all'Europa League".
La prossima partita non sarà come le altre, come si raccolgono le energie ora?
"Ovviamente la gara d'andata non è finita come speravamo, a mio parere abbiamo fatto meglio di loro. Sappiamo che sarà una partita importante, lo è tanto per la città, per noi e per la classifica. Probabilmente è il momento perfetto per giocarla. Quando si giocano certi tipi di partite, quando si gioca nella Roma bisogna riuscire a recuperare energie e giocare ogni tre giorni partite importanti".
PELLEGRINI A ROMA TV+
“Loro avevano definito questa partita in tanti modi, io l’avevo definita come una grande battaglia. Ho anche detto che ero orgoglioso dei miei compagni, stiamo facendo un percorso e stiamo crescendo tutti quanti. Un percorso importante ha qualche stop ogni tanto, ma oggi sono un pizzico più orgoglioso dei miei compagni”.
Vedere questa compattezza rende orgogliosi.
“Questa cosa ci piace perché non c’è mai stata così tanta compattezza. A noi non spaventava venire qui e fare la battaglia per difendere il risultato che meritatamente abbiamo ottenuto in casa. Questo abbiamo fatto oggi e siamo noi ad andare ai quarti”.
C’è bisogno di recuperare energie per il derby.
“Sarà importantissimo. Oggi è stata una battaglia sia dal punto di vista fisico sia mentale. Domenica ci aspetterà un’altra battaglia”.