Roma-Atalanta, Marino: «Non possiamo dire nulla alla squadra. Meritavamo di più. La Roma ha difeso in 11» (VIDEO)

05/03/2022 alle 20:15.
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Queste le dichiarazioni di Umberto Marino, dell'Atalanta, nel prepartita del match con la Roma:

POSTPARTITA

MARINO AI CANALI UFFICIALI DELL'ATALANTA

"La squadra fino al 95' ci ha creduto, ha lottato, ci ha provato, non era facile. La Roma ha difeso in un 11, abbiamo trovato due linee Maginot. La squadra ci ha provato in tutte le maniere. L'Atalanta in questo momento quando prova a fare le partite contro le grandi squadre trova formazioni che si difendono e sfruttano le occasioni che hanno. Hanno provato fino al 95', peccato".

Peccato, sarebbe stata una bella carica a livello morale in visto dell'Europa League.
"Ho visto una squadra positivamente nervosa perché voleva fare risultato, ma ora ci concentriamo su giovedì, abbiamo una gara in casa molto importante e l'affronteremo con la stessa determinazione di oggi. Sono convinto che ci sarà un pizzico di fortuna in più per trovare lo spiraglio giusto".

L'Atalanta si concentra solo sul campo, il resto resta fuori.
"La squadra rispecchia Bergamo. Siamo abituati a lavorare, a rialzarci dopo una sconfitta con più tigna di prima, più determinazione. L'importante è che il nervosismo sia positivo, ma sono convinto di questo perché abbiamo una squadra di grandi uomini".

MARINO A DAZN 

È stata una partita tenace dell'Atalanta, ma tornate a casa senza punti.
"Non possiamo dire nulla alla squadra, ha fatto una grande partita. Leggevo velocemente alcune statistiche, possesso palla 65%, a Roma non è facile raggiungere altri numeri. C'erano altri indici, purtroppo non abbiamo capitalizzato per quello che abbiamo creato. Purtroppo non abbiamo vinto, meritavamo di più".

Avete avuto il pallino del gioco, ma in passato si creava di più. Vi preoccupa?
"È cambiato il nostro atteggiamento e anche delle squadre che ci affrontano, basta vedere come si è difesa la Roma negli ultimi minuti. Bisogna partire dalle certezze: 47 punti e una partita in meno. Siamo fiduciosi".

Gli ultimi minuti con Demiral centravanti, quanto è mancato Zapata?
"Il valore di Zapata lo conosciamo tutti, era difficile negli ultimi minuti trovare spazi se non sfruttando la forza fisica di Demiral. C'erano due linee di difensori praticamente, era difficile trovare il pertugio".

Quanto può diventare interessante la strada dell'Europa League?
"Arrivati a questo punto è una quasi , ci sono avversari veramente molto molto forti, in stadi bellissimi. Ci teniamo fortemente, così come teniamo a rimanere aggrappati alla o Europa League in campionato. La stagione è lunga, dobbiamo cercare fortuna in più, certi episodi, magari portiamo a casa punti in campi difficile come quello di Roma".

La squadra è arrabbiata o delusa? Quanto è importante il recupero col Torino?
"Non ho visto una squadra stanca, ma determinata e vogliosa di raggiungere il pari. Già giovedì dimostreremo la nostra forza e determinazione, ho visto energie positive. La squadra c'è, lo dimostrano le statistiche e ci è mancato poco per fare risultato a Roma".

PREPARTITA

MARINO A DAZN 

C’è stato un prima e dopo la partita con la Roma, ora com’è l’Atalanta?
È la stessa Atalanta con la stessa determinazione. Affrontiamo una grande squadra, all'andata hanno vinto loro. Quest'oggi cercheremo di fare la nostra prestazione con la nostra filosofia.

Qual è la situazione per l'attacco?
Dispiace per Zapata. Il mister però trova sempre qualche alchimia nuova per rendere la squadra competitiva e i numeri delle ultime partite lo dimostrano.