Il Bologna esce sconfitto dalla gara dell'Olimpico contro la Roma per 1-0. La squadra di Siniša Mihajlović subisce la rete di Borja Mayoral e non riesce a reagire trovando il pari. Al termine della partita è proprio il tecnico a presentarsi davanti ai microfoni dei cronisti per commentare la gara. Queste le sue parole.
MIHAJLOVIC A SKY SPORT
Sulla partita...
È come la settimana scorsa. Tu crei, giochi e poi non puoi andare 1-0 per loro al primo tempo: hanno passato due volte la metà campo. Abbiamo avuto 4-5 occasione e non abbiamo mai segnato, abbiamo fatto tutto quello che dovevamo fare. Quando giochiamo con le squadre forti succede sempre così, facciamo più possesso creiamo più occasioni e poi torniamo a casa con zero punti e questo mi dispiace. Non possiamo sempre dire che abbiamo giocato bene e fatto una bella partita, non serve a niente.
Serve un centravanti importante?
Non lo so, parleremo con il presidente ma non so di cosa. Noi dobbiamo salvarci ora, abbiamo due partite in casa e fare il massimo. Mi dispiace perché sia contro l’Inter che con la Roma non meritavamo di perdere, in campo non si è vista la loro superiorità anzi eravamo superiori noi.
Fatica ad accettare i limiti della squadra...
Si perché mi dispiace, perché per quanto giochiamo e creiamo mi dispiace. Nessuno ci mette sotto, solo la partita d’andata con la Roma poi nessuno ci ha messo sotto. Significa che ci manca qualcosa questo si, ma dopo la partita mi rode perché succede sempre che giochiamo meglio ma perdiamo.
MIHAJLOVIC IN CONFERENZA STAMPA
"Non si può dopo quel primo tempo, con quello che abbiamo creato, non andare avanti, anche la Roma non sa come si è ritrovata in vantaggio, hanno superato due volte la metà campo. Dominiamo, ma mi dispiace perché ai ragazzi non posso dire niente. Creiamo e purtroppo non facciamo gol, con le grandi squadre basta una ca***ta per prenderlo. Ci manca qualcosa, se non la butti dentro non vinci le partite. Non è colpa mia né dei giocatori. Sappiamo quello che ci manca. Ora abbiamo due partite in casa con Spezia e Torino, pensiamo partita dopo partita. Se qualcuno si metterà seduto farà pagare tutti per lui. Mi auguro che non lo faranno, mancano otto partite e dobbiamo cercare di fare il meglio possibile".
Sul futuro...
Il futuro è quello che mi aspetta la prossima settimana, ora penso alla partita di oggi, non ho tempo di pensare ad altro. Sono incazzato purtroppo.