Queste le dichiarazioni di Gianluca Petrachi, direttore sportivo della Roma, rilasciate alla stampa a pochi minuti dal match con la Lazio:
PETRACHI A SKY SPORT
Mettiamo in parallelo i percorsi di Lazio e Roma: i biancocelesti sono partiti prima, ma si aspettava questa distanza? Non le pare eccessiva?
Assolutamente no, quando parlai in conferenza stampa di anno zero mi riferivo proprio al fatto che alla Roma è stata fatta una vera rivoluzione, sono partiti giocatori e sono arrivati altri, soprattutto giovani, un nuovo allenatore che doveva adattarsi al calcio italiano... Tante tante cose. quando sono arrivato qui c'era un "tutti contro tutti", ci sono state due uscite eccellenti, la tifoseria abbastanza in subbuglio... La Roma sta facendo il campionato che deve fare, sta cercando di crescere sotto tutti i punti di vista, non solo tecnici ma anche societari. Ci sono stati cambiamenti, ce ne saranno. Il percorso, nelle mille difficoltà che abbiamo affrontato, va avanti come ci aspettavamo, ci si dimentica in fretta nel calcio di ciò che è stato fatto, ma vi assicuro che la mole di lavoro da fare è tantissima. Fare paragoni con la Lazio ci porta fuori strada, loro giocano insieme da 3-4 anni, si conoscono e hanno le loro certezze. I punti fatti non sono tantissimi ma rispecchiano in toto quello che abbiamo vissuto
Carles Perez, il Barça avrà la recompra?
Andiamo avanti con la nostra filosofia, che è quella di investire anche sui giovani di prospettiva. Diciamo che la trattativa è avviata, con il Barcellona i rapporti sono ottimi, parliamo con il ragazzo, naturalmente c'è da convincerlo sul progetto tecnico che gli abbiamo presentato. Sono ottimista, ma non amo parlare prima delle firme e sono cauto, vediamo cosa succederà nelle prossime ore.
La formula è con l'obbligo di riscatto?
Credo che tutta la Roma sta cercando di dimostrare la propria forza, anche a livello societario. Non siamo la succursale di nessuno e nella nostra mentalità c'è l'idea di prendere i giocatori e farli nostri. Non c'è alcun diritto di recompra, non c'è alcuna clausola che ci impedisca di poterlo perdere.
Com'è Villar?
E' il profilo di cui parlavo settimane fa, è un mediano che abbiamo seguito, ha grande qualità e margini di miglioramento incredibili. Si sposa con la visione di centrocampista che ha Fonseca, con il quale abbiamo condiviso il valore tecnico del ragazzo. Con il Valencia abbiamo parlato, anche con l'Elche, stiamo facendo le ultime valutazioni. Si lavora, speriamo di portare presto qualche volto nuovo
Arriveranno altri?
Abbiamo preso Ibanez, che ha giocato pochissimo nell'Atalanta, un ragazzo sul quale crediamo molto, crediamo sia un prospetto importante. questi 6 mesi gli consentiranno di crescere e di imparare i movimenti tattici dell'allenatore, sperando di avere nella prossima stagione un centrale forte su cui fare affidamento.