Udinese-Roma, Tudor: "Brutta botta, i ragazzi erano ancora scottati dal ko con l'Atalanta"

31/10/2019 alle 05:05.
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Nel secondo turno infrasettimanale della stagione la Roma ha affrontato l'Udinese che ha battuto con un tondo 4-0. Al termine del match, durante il post-partita, il tecnico bianconero Igor Tudor si è fermato nella mixed zone della Dacia Arena per rispondere alle domande dei giornalisti presenti. Queste le sue parole:

TUDOR A SKY SPORT

3 gol subiti in 10 sono un macigno..
Una brutta botta, i ragazzi sono dispiaciuti. Io credevo fosse meglio giocare subito dopo l'Atalanta e invece abbiamo risentito ancora di quella gara. Abbiamo comunque dato tutto, facendo sbagli che di solito non facciamo e questo ci ha penalizzato e ha fatto uscire la qualità della Roma che ha deciso la gara su alcuni episodi. Dobbiamo ribaltare la situazione subito.

Cosa le ha detto la società?
Io lavoro per fare il meglio, si può fare sempre meglio. Poi nel calcio ci sta di decidere. Io comunque sono tranquillo.


TUDOR IN CONFERENZA STAMPA

Cosa è mancato oggi?
Una brutta botta, pensavo che sarebbe stato meglio giocare subito dopo Bergamo invece non è andato bene perché i ragazzi erano ancora colpiti dal secondo tempo contro l'Atalanta, anche se oggi i ragazzi erano motivati, hanno dato quello che potevano. Ci sono stati errori individuali che ci hanno penalizzato e hanno fatto uscire le caratteristiche della Roma. Sono errori che di solito non commettiamo e che hanno portato il 4 a 0 finale della Roma.

Se hanno dato tutto quello che potevano dare la situazione è preoccupante.
Ho già spiegato che questa prestazione è collegata alla partita con l'Atalanta. E' un momento psicologico così, collegato con il secondo tempo di Bergamo.

Che responsabilità ha lei in queste due partite?
Quando non si vince è sempre colpa dell'allenatore. Abbiamo giocato contro squadre fortissime che sono Atalanta e Roma. In questa gara mi aspettavo di più e anche i ragazzi sono dispiaciuti, c'è un gran silenzio nello spogliatoio. Dobbiamo girare pagina, andare avanti, fare un'altra battaglia fra quattro giorni. È brutto ma fa parte di questo lavoro. È inutile dire è colpa di questo o di quello, quando sarà tempo di fare un'analisi si farà, adesso bisogna essere pronti ad un'altra battaglia domenica a Genova.