Al termine del match tra Roma e Udinese, conclusosi sul risultato di 1-0 grazie alla rete decisiva di Edin Dzeko, durante il post-partita è intervenuto ai microfoni dei giornalisti presenti nella mixed zone dello stadio Olimpico il responsabile dell'area tecnica bianconero Daniele Pradé il quale ha dichiarato:
PRADÈ A UDINEWS TV
"Abbiamo preso un gol veramente stupido. E' la prima volta che prendo un gol in cui la mia squadra si ferma per un avversario a terra. Ma ci fa esperienze e ci fa crescere. Siamo partiti benissimo, abbiamo subito avuto una occasione con De Paul. Loro erano obbligati a vincere. Ripartiamo da qua, ci giochiamo un recupero, vediamo che succede. Voglio essere fiducioso perchè la squadra è viva, c'è. I punti li faremo, abbiamo una mentalità diversa, stiamo iniziando a capire quali sono le nostre potenzialità. Prendiamo il buono fatto e capire. Stasera Manolas ha fatto due chiusure importanti su Lasagna, ma usciamo a mani vuote, però con la consapevolezza che porteremo a casa la salvezza".
PRADÈ A SKY SPORT
C’è Alberto Aquilani in studio: cosa vuole dirgli?
“Lo considero un fratellino. Mi dovrebbe far fare un busto di marmo dentro casa per i soldi che ci ha fatto fare e che gli abbiamo fatto fare con la cessione a Liverpool (ride n.d.r.). E gli dico anche che lo riprenderò in futuro da allenatore”.
Pensa a un clamoroso ritorno a Roma?
“Io faccio il dirigente all'Udinese e adesso sto lavorando con la famiglia Pozzo. Non sta a me rispondere a una domanda così delicata. Questa sera ho visto una Roma forte, una Roma che ha passato il momento di difficoltà e che può andare in Champions. Hanno vinto contro di noi, che siamo al momento una squadra in salute. Ci dispiace perché abbiamo alla fine perso per una grande ingenuità, dovuta alla giovane età”.