Shakhtar-Roma, DE ROSSI: "Resta l'amaro in bocca, ma siamo ancora in corsa" (AUDIO)

22/02/2018 alle 05:27.
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Queste le dichiarazioni di , centrocampista della Roma, rilasciate alla stampa a pochi minuti dal fischio d'inizio e al termine della sfida con lo Shakhtar Donetsk:

POSTPARTITA

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Poco fa il mister ha detto di aver visto due squadre, cosa è successo?
Sì, due metà di partita diverse tra loro, bene nel primo tempo e male nel secondo, ci siamo abbassati e abbiamo fatto fatica ad aggredire i loro trequartisti, peccato.

Che spiegazione dai?
Questa è una squadra forte, hanno giocatori fortissimi e giocano bene. E’ un punto di partenza per capire i valori in campo. Analizzeremo col mister la partita e dove siamo mancati. Il risultato però ci tiene vivi e dobbiamo fare una grande partita in casa nostra.

Che è successo a ?
Non lo abbiamo visto perché era ai controlli antidoping. Gli errori nel calcio si fanno, ne farà altri e ne faremo altri. Abbiamo un’altra partita per ribaltarla per far dimenticare gli errori e la partita. Ci resta l’amaro in bocca perché sembrava che avevamo la gara in pugno nel primo tempo.

Al ritorno trasformare questa serata in uno stimolo?
Si ma non servono stimoli per giocare un ottavo di finale in campo contro una squadra alla pari, dobbiamo riportare da questo. Non sono dei fenomeni ma sono forti e ci aspetteranno, quindi dovremmo essere molto svegli.


PREPARTITA

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Che sensazioni hai?
Sono le stesse che abbiamo sempre quando affrontiamo un turno così delicato. Siamo felici di giocarlo e siamo tesi al punto giusto.

Rispetto a 7 anni fa la vivi in maniera diversa.
Sì è cambiato tutto, i giocatori, le squadre, gli allenatori, lo stadio, la nostra società. Questo mi aiuta a non vederlo come un secondo round ma come un semplice ottavo di finale di molto importante.

Tu come stai?
Sto bene, ho vissuto un periodo difficile, l’infortunio il fatto che pensavo di riuscire a tornare prima e invece sono dovuto star fuori. E’ sempre dura per un calciatore, ma già a Udine ho avuto risposte positive.

Sono gare che si vedono nei 180 minuti?
Certo, sarebbe folle giocarla come una finale, ma non hai la tranquillità che puoi avere in un girone dove sai che fai in tempo a recuperare.