Antonio Conte, tecnico del Chelsea, ha commentato la pesante sconfitta subita dai Blues all'Olimpico contro la Roma di Di Francesco. Queste le dichiarazioni rilasciate nel post partita dal tecnico dei Blues:
CONTE A MEDIASET
Passo indietro preoccupante, cosa è successo?
Il primo tempo è stato molto positivo per noi e siamo stati sfortunati, potevamo segnare subito e invece abbiamo preso gol sulla loro ripartenza. Abbiamo creato molto e abbiamo subito il secondo gol evitabilissimo. Invece nella ripresa la Roma ha dimostrato di avere più voglia e più desiderio di combattere e ha meritato di vincere.
Il Qarabag vi ha comunque fatto un favore
A me del risultato delle altre interessa zero. Dobbiamo pensare a noi stessi e dobbiamo cercare di evitare secondi tempi come quello di oggi. Dobbiamo sempre avere il desiderio di stupire
Questo Chelsea è ancora la squadra di Conte?
Se l’allenatore sono io, la squadra è sempre la mia, ci metto sempre la faccia. Il primo tempo è stato buono, siam ostati sfortunati ed è stato ingiusto chiuderlo 2-0. Il secondo invece è stato brutto sotto ogni punto di vista. Dobbiamo guadagnarci la pagnotta e alzare le zolle dal campo se vogliamo pensare di poter andare avanti in Champions e lottare per qualcosa, altrimenti è tutta fatica sprecata
CONTE IN CONFERENZA STAMPA
Cosa vuol dire perdere così?
Perdere è perdere. Penso che il primo tempo sia stato un buon primo tempo, finire sotto di due gol, per due episodi negativi per noi, potevamo fare gol dopo 30 secondi e abbiamo subìto il gol su contropiede. Non siamo stati cinici e abbiamo subìto ancora gol sul secondo tiro della Roma. Mi lascia deluso il secondo tempo, è stato un secondo tempo in cui la Roma ha dimostrato di avere più fame, più voglia, di volerci battere. Hanno chiaramente meritato la vittoria.
Qual è il maggior rammarico?
Penso di averlo spiegato, ero molto soddisfatto per il primo tempo, penso sia stato ingiusto a livello di risultato. C’è profonda delusione per il secondo tempo, siamo mancati in tutto, la Roma ci è stata superiore sulla fame, sul desiderio di vincere la partita, di batterci. Lo ha dimostrato, su ogni palla riuscivano ad arrivare prima, c’era più desiderio da parte loro. È stata una vittoria supermeritata.
Cosa succede se giocate così domenica contro il Manchester United?
Non so cosa possa succedere, so bene come voi che il Manchester United è un’ottima squadra, sicuramente dobbiamo utilizzare questa sconfitta nel modo giusto. Come ho detto prima, in questa stagione, dobbiamo andare a fondo per essere competitivi. Se non siamo pronti a scavare in profondità, possiamo avere questo tipo di partite. Dobbiamo sapere questo, se non capiamo rapidamente il modo giusto in cui dobbiamo fare le cose.
Preoccupato per domenica?
Quest’anno abbiamo iniziato la stagione con alti e bassi, dobbiamo fare grande attenzione perché se vuoi essere competitivo devi trovare una giusta stabilità. Per tante ragioni in questo momento questa stabilità non l’abbiamo, abbiamo dovuto fronteggiare tantissimi problemi che continuiamo ad avere. Dobbiamo avere la forza di cercare di superarli tutti insieme, non sarà una cosa semplice. Sicuramente volevo trovare la migliore soluzione per evitare questo tipo di partita, sicuramente dobbiamo lavorare insieme, dobbiamo avere la volontà di scavare in profondità. Perché se pensiamo che solo perché ci chiamiamo Chelsea gli avversari hanno paura, non è così. Dobbiamo trovare la rabbia che in questa stagione è stata intermittente. Dobbiamo avere stabilità, continuità, ora stiamo faticando molto per avere questo tipo di equilibrio.
Perché questo brutto secondo tempo?
C’è molta delusione per il secondo tempo, perché non ho visto elementi positivi. Nel primo tempo penso che siamo stati sfortunati, come sapete bene non mi piace parlare di fortuna o sfortuna, ma abbiamo creato tante opportunità. Nel secondo tempo c’è stata delusione, è stato pessimo per una squadra come noi. La scorsa stagione abbiamo mostrato rabbia e volontà di fare qualcosa di importante, abbiamo vinto il campionato. Se vogliamo essere competitivi penso che dobbiamo provare ad evitare questi su e giù, una grande squadra deve avere stabilità. Dobbiamo essere protagonisti in ogni gara