ROMA-SAMPDORIA: LE INTERVISTE
Queste le dichiarazioni di Wojciech Szczesny, portiere della Roma, rilasciate alla stampa al termine della sfida con la Sampdoria:
SZCZESNY A MEDIASET
Hai salvato un gol importante su Cassano
Sono felice di aver aiutato la squadra, ma qualche volta vorrei essere impegnato anche di meno (ride, ndr). L'importante però era vincere
Una vittoria che vi rilancia per la Champions
Ogni vittoria è importante vista la posizione in classifica in cui siamo. Ora bisogna pensare soprattutto al Carpi
Come ti spieghi il calo fisico?
Abbiamo sofferto un po' nel finale ma siamo stati sempre in partita, dobbiamo ancora lavorare e migliorare molto.
Cosa vi siete detti nello spogliatoio? Ci pensate alla Champions?
La Champions League non è il nostro primo obiettivo adesso, dobbiamo pensare solo al Carpi. E' importante essere in Champions League la prossima stagione, nell'ultimo mese abbiamo fatto bene e abbiamo vinto delle partite ma ora dobbiamo pensare passo dopo passo.
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SZCZESNY A ROMA TV
Hai salvato il risultato…
Sono contento quando posso aiutare la squadra ma a volte vorrei essere meno operoso…
Siamo vicini al terzo posto
Miglioriamo la fiducia con le vittorie. Ora concentrati sul Carpi.
Perché non urli un po' di più?
Non ho problemi di comunicazione, ho imparato alcune frasi in italiano già dalle prime settimane di Roma.
Parata più difficile finora?
Non lo so, tutte le parate sono importanti. Mi arrabbio quando la palla entra, non spenderei parole sulla parata di oggi.
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SZCZESNY IN MIXED ZONE - GUARDA IL VIDEO
Tanta sofferenza, uan Roma che dietro non trova solidità.
L'unica cosa che possiamo dire è che contava solo la vittoria. E' vero, nel secondo tempo non siamo stati peffetti ed è una conferma che c'è ancora spazio per migliorarci. Era importante portare a casa il risultato.
Sembrate accusare un problema mentale
La penso così anche io. E' più un problema mentale, non riguarda le nostre qualità che sono indiscutibuli. Bisongerebbe gestire il risultato in modo diverso, con maggior personalità e carattere. E' anche una questione di fiducia, che stiamo ritrovando pian piano. Non è ancora al 100%, ma non può che aumentare con le vittorie.
La Roma è la tua squadra del futuro? Resterai a giugno?
Non posso dire di no, l'ho già detto, mi trovo davvero bene qui. Tutti mi hanno aiutato, dallo staff ai calciatori. Sarei felice di restare se me lo chiedessero, ma non dipende solo da me. Sono molte le parti in causa.